07 Giugno 2010, 11:09
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(aggiornato alle 19 di ieri) Gli assessori tentennano. Il termine di dieci giorni richiesto dalla segeteria generale per esprimere una valutazione sui nove supermanager è scaduto. Già da qualche giorno. Venerdì era prevista una riunione che poi sarebbe “saltata”. Il nuovo “tentativo” di scrivere la parola fine sulla vicenda avverrà tra stasera e domani, quando probabilmente si saprà, finalmente, qualcosa. E del resto, il tempo stringe davvero. Giovedì 10, infatti, è fissata l’udienza per il ricorso presentato dai dirigenti generali “soppiantati” contro i “magnifici nove”. Maria Antonietta Bullara, Giuseppe Li Bassi, Michele Lonzi e Giuseppe Morale, difesi dai legali Girolamo Rubino, Calogero Marino e Giuseppe Impiduglia, infatti, si presenteranno al Tar per chiedere la revoca di quelle nomine. Una revoca, d’altra parte, giustificata anche dalla relazione tecnica della Regione (sia nella parte redatta da Giovanni Pitruzzella sia in quella di Vincenzo Emanuele) che ha messo in luce lacune e “vizi” procedurali (in alcuni casi persino l’assoluta mancanza dei titoli richiesti) segnalati già proprio nel ricorso dei quattro ex dirigenti. Il 10, quindi, la Regione dovrà presentarsi in tribunale. A meno che non decida di scrivere la parola “fine” all’avventura dei nove manager (o almeno a sette su nove). Restano due giorni. E non è escluso che il destino dei dirigenti venga svelato direttamente nell’aula del tribunale amministrativo regionale. A meno che gli assessori tra stasera e domani non trovino il tempo di riunirsi e decidere.
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07 Giugno 2010, 11:09