20 Dicembre 2017, 11:32
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PALERMO – Quattro piccoli studenti, quattro temi sulla legalità e sul senso civico: sono loro i vincitori del premio istituito da Gianluca Maria Calì, imprenditore che si è rifiutato di pagare il pizzo denunciando i tentativi di estorsione, e dai comuni di Casteldaccia e Altavilla Milicia. Il concorso ha coinvolto tutte le scuole dei due comuni nel Palermitano.
Un premio per mandare un messaggio di lotta alla mafia: questo l’obiettivo dell’iniziativa secondo Calì, che partecipando alla consegna dei premi, avvenuta a Casteldaccia, ha sottolineato come iniziative di questo tipo servano a porre l’attenzione sulla legalità e sul rispetto delle regole, ma soprattutto sulla sensibilizzazione delle giovani generazioni. Tra i temi presentati al concorso, molti parlavano del fastidio provocato da comportamenti quotidiani che escono dalla legalità, come scavalcare la fila o parcheggiare sulle strisce pedonali.
A ciascuno dei vincitori è stato consegnato un premio di 500 euro, messo a disposizione dalla concessionaria Calicar srls e la Calcestruzzi S.I snc. Alla cerimonia di premiazione era presente anche Ismaele La Vardera, inviato delle Iene, che ha donato il proprio cachet a due studenti estratti a sorte per l’acquisto di materiale didattico.
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20 Dicembre 2017, 11:32