24 Marzo 2013, 19:22
3 min di lettura
TRAPANI – Rigore al 94′ ed il tiro a rete di Basso è stato accompagnato dal pubblico del Provinciale che non voleva più lasciare lo stadio dopo il goal della vittoria. Ed è stata una partita davvero speciale per i granata, che hanno difeso la prima posizione di fronte al loro presidente.
Vittorio Morace, all’inizio della partita ha fatto il suo giro di campo con la moglie per salutare i tifosi della curva Nord. Accolto con “Un presidente, uno solo presidente” e con lo storico “O’ presidente bello guaglione”.
CRONACA
La partita diretta del signor Stefano D’Angelo, della sezione di Ascoli Piceno sembrava segnata. Il Trapani ha messo il turbo ed ha cercato di segnare per sbloccare subito la gara. Il Como si è presentato al Provinciale con una squadra giovane ma ben messa in campo da Colella che, al termine dell’incontro, ha ringraziato i suoi per l’impegno messo in campo. Il pareggio era ormai a portata di mano, ma è sfuggito quando i lombardi ritenevano di avere fatto il colpaccio fuori casa. Il numero delle palle- goal arriva a quota 10 per il Trapani. Nel primo tempo Madonia cerca di superare Perucchini direttamente dal calcio d’angolo, ma il portiere del Como non si fa sorprendere. L’esterno di centrocampo dei granata ha tentato di segnare provando un eurogoal dal limite. La palla ha sfiorato l’incrocio dei pali, poi Madonia ha provato a sbloccare il risultato con un destro che ha trovato, ancora una volta, Perucchini attento a sventare il pericolo per la sua parte. Un colpo di testa di Caccetta ha fatto gridare al goal così un palo pieno del centravanti Abate. Il primo tempo si è chiuso con una punizione dal limite di Basso che ha messo in apprensione la difesa degli ospiti.
Si va al riposo ed il secondo tempo è ancora tutto di marca granata anche se il Como punge in contropiede. Non arriva mai in porta ma mette in affanno la retroguardia della capolista in almeno due occasioni. Mister Colella comincia a crederci e arretra il baricentro della sua squadra per chiudere tutti gli spazi. Boscaglia, nella seconda frazione di gioco, cambia tutto l’attacco. Sostituisce prima Abate con Mancosu, poi Madonia con Pacilli e Gambino con Docente. Ma è ancora Caccetta a sfiorare la rete. Si presenta a tu per tu con l’estremo difensore comasco ma non riesce a portare il Trapani in vantaggio. Gambino prima di uscire tenta di segnare all’incrocio dei pali e il centrale difensivo D’Aiello sbaglia una rete quasi fatta con una “zuccata” che sarebbe stata imprensibile per Perucchini. Quando il pareggio sembrava cosa fatta è arrivato il penalty per un atterramento in area di Mancosu e di un altro granata. In precedenza il Trapani aveva reclamato il rigore per due presunti tocchi di mano in area di rigore nella stessa caotica azione d’attacco. Ad un minuto dalla fine Basso va sul dischetto ed infila la palla in rete. Il Provinciale scoppia di gioia e comincia ad un invocare la serie B. Prima del tiro dall’undici metri il direttore sportivo Faggiano si è fatto cacciare dall’arbitro.
Ora la pausa per la Pasqua e poi la trasferta con il Sud Tirol. Sarà il posticipo della Lega Pro Prima Divisione girone A e si giocherà lunedì 8 aprile, con la diretta su Rai Sport 1 alle 20,45.
TABELLINO
TRAPANI: Nordi, Lo Bue, Rizzi, Pagliarulo, D’Aiello, Pirrone, Basso, Caccetta, Abate (Mancosu al 16′ st), Gambino (Docente al 35′ st), Madonia (Pacilli al 23′ st). All. Boscaglia. In panchina: Morello, Giordano, Filippi, Tedesco.
COMO: Perucchini, Luoni (Schiavino al 1′ st), Fautario, Giampà, Migliorini, Ambrosini, Gammone (Lisi al 28′ st), Verachi, Mendicino, A. Donnarumma (Ardito al 33′ st), Schenetti. All. Colella. In panchina: Micai, D. Donnarumma, Scialpi, Cia.
Arbitro: Stefano D’angelo della sezione di Ascoli Piceno
Assitenti: Dario Cecconi; e Antonio Pignone entrambi di Empoli
Reti: Basso su rigore al 94′
Pubblicato il
24 Marzo 2013, 19:22