I grillini battono Crocetta | Boom cinquestelle ad Augusta

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15 Giugno 2015, 16:45

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PALERMO – Vincono a casa Crocetta. E ad Augusta, Comune che condIvide, con Gela, la tradizione del petrolchimico. Il Movimento cinque stelle sbanca alle amministrative. Una “doppietta” dal peso politico notevole, anche in seguito alle recenti polemiche scoppiate soprattutto nella città nissena.

Dove si è assistito, di fatto, a un duello tra due big come il governatore, appunto, e Giancarlo Cancelleri, ex capogruppo ed esponente di punta dei pentastellati all’Assemblea regionale. Una vittoria, dicevamo, condita da diversi ingredienti. Crocetta aveva puntato tutto su Angelo Fasulo. E l’avvicinamento al secondo turno è stato puntellato anche da piccoli “casi” come quello riguardante il condono edilizio deciso dal governo regionale a pochi giorni dal voto o quello relativo alla frase, mai del tutto chiarita, relativa a un intervento di Crocetta “punitivo” nei confronti della città, in caso di vittoria di Domenico Messinese. Che non ha vinto. Ha stravinto. Sfruttando anche la inedita alleanza con l’elettorato del Nuovo centrodestra che aveva sostenuto, al primo turno, il candidato sconfitto Enzo Greco.

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Una vittoria che segna quindi la conquista, per i grillini, di un Comune di grandi dimensioni. E anche la clamorosa battuta d’arresto del governatore che ha dimostrato di non godere di grande seguito nemmeno nella sua città d’orgine. Lì dove in passato per diversi anni ha ricoperto la poltrona di primo cittadini. Ma a perdere, ovviamente, è anche il Partito democratico, che aveva ufficialmente confermato il proprio sostegno ad Angelo Fasulo. Niente da fare. Anche i democratici, che avevano pochi giorni prima “aperto” a un’alleanza stabile con i moderati di Alfano, per poi trovarseli come avversari a Gela, sono stati clamorosamente sconfitti.

E il Movimento cinque stelle, che aveva già, al primo turno, conquistato il Comune di Pietraperzia, piazza il proprio sindaco anche nella cittadina di Augusta. Anche lì, un po’ come a Gela, sono fortemente avvertiti i temi relativi all’ambientalismo e all’inquinamento, rappresentati simbolicamente dal petrolchimico. Cettina di Pietro ha fatto il pieno, accaparrandosi due voti su tre e sconfiggendo Nicky Paci, sostenuto da alcune liste civiche.

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15 Giugno 2015, 16:45

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