I “mammoriani” massacrano un ciclista |Colpevole di pedalare sull’isola pedonale

12 Ottobre 2014, 22:37

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CATANIA – “Attimi di panico sul lungomare di Catania”. È quanto segnalato istantaneamente da una nostra lettrice che intorno alle ore 18.30 di questo pomeriggio passeggiava in tutta tranquillità nei pressi di piazza Nettuno.

“Rissa tra ciclisti e commercianti, spintonato e buttato a terra Raffaele – prosegue la ragazza, testimone del pestaggio – una signora si è pure sentita male ed ha perso i sensi”.

La cronaca di quanto accaduto viene accennato poco dopo anche dallo staff del gruppo Facebook Lungomare Liberato: “Guerra civile al lungomare con feriti, incredibile – si legge – tra poco tutti i dettagli”.

La cronaca. Stando a quanto ricostruito da alcuni testimoni oggi pomeriggio poco dopo le ore 18,30 nella zona in piazza Nettuno Raffaele, il 24enne ciclista di Ruote Libere, noto in tutto l’hinterland cittadino per la sua bici super attrezzata con tanto di impianto stereo, come di consueto pedalava lungo la strada, ma – per ragioni ancora da chiarire – sarebbe stato fermato, circondato da alcuni uomini ed aggredito a calci e pugni, un vero e proprio pestaggio. Mentre i cazzotti volavano da una parte, dall’altra ci stava altra gente, circa dieci persone, che provvedevano a distruggere la bicicletta di Lo Savio, lanciando persino alcuni pezzi oltre la ringhiera. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, il ragazzo è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Garibaldi dove ha ricevuto la visita del primo cittadino Enzo Bianco e del comandante della polizia Municipale.

A lasciare l’amaro in bocca, oltre all’accaduto, è quanto trapela dai commenti che i testimoni stanno lasciando in questi minuti sul post pubblicato sul gruppo Lungomare Liberato: “il tutto è successo sotto gli occhi di vigili e consiglieri che non hanno fatto nulla”. Ma l’amministrazione fornisce una versione diversa dell’accaduto LEGGI

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