10 Marzo 2019, 15:09
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L’assessore regionale per i Beni culturali Sebastiano Tusa era a bordo dell’aereo della Ethiopian Airlines caduto oggi in Etiopia poco dopo il decollo da Addis Abeba. Tanti i messaggi che si susseguono in queste ore.
Maria Elisabetta Alberti Casellati, presidente del Senato: “Il disastro aereo in Etiopia nel quale hanno perso la vita 157 persone tra cui 8 italiani è una tragedia che ci colpisce tutti. Esprimo il mio più vivo cordoglio, anche a nome del Senato, ai familiari delle vittime, molte delle quali in Africa per ragioni umanitarie. Partecipo al dolore della Regione Sicilia per la perdita dell’assessore Sebastiano Tusa”.
Luigi Di Maio, ministro del Lavoro e vicepremier: “Il mio profondo dolore per la tragedia dell’aereo dell’Ethiopian Airlines, in cui hanno perso la vita anche 8 nostri connazionali. Esprimo la mia vicinanza alle loro famiglie e alla Regione Sicilia per la perdita dell’assessore Sebastiano Tusa”.
Gianfranco Miccichè, presidente dell’Ars: “Oggi un aereo è caduto in Etiopia. A bordo anche italiani che hanno perso la vita per una fatalità, per un caso. Morire di domenica mentre stai tornando da un impegno di lavoro può sembrare paradossale. Eppure c’è tanta gente che lavora di domenica. Molti non ci crederanno, ma ci sono anche i politici, i parlamentari, i rappresentanti delle istituzioni il cui lavoro spesso li porta ad essere impegnati anche quando altri riposano davanti alla tv o pranzano in casa con la famiglia. Tra quegli italiani morti c’era anche un uomo delle istituzioni, un uomo di profonda cultura che aveva fatto della sua domenica di riposo una qualsiasi altra giornata di lavoro, allo scopo di promuovere l’immagine della Sicilia all’estero, per adempiere al suo ruolo di assessore ai Beni Culturali. Ciao Sebastiano, è stato un onore conoscerti e lavorare con te”.
Roberto Lagalla, assessore regionale all’Istruzione: “Il governo della Regione perde un autorevole esponente, la Sicilia un proprio figlio impegnato e competente, molti di noi un amico sincero e leale. La scomparsa di Sebastiano Tusa, così inaspettata e così tragica, ci consegna un lutto vivo ed angosciante ed un’eredità carica di responsabilità nel segno del Suo costante impegno e della Sua duratura memoria. Nel regno dei Più lo accompagni il nostro ricordo e la nostra preghiera; a noi che restiamo rimanga vivo l’esempio di un uomo giusto, profondamente innamorato della sua terra, del suo lavoro e della cultura classica”.
Bernardette Grasso, assessore regionale alla Funzione pubblica: “Fra le vittime dell’immane tragedia in Etiopia, che ci sconvolge tutti, c’era anche un amico, un collega assessore, un archeologo di fama mondiale, orgoglio per la Sicilia tutta. Abbiamo condiviso il lavoro per la nostra Sicilia, terra che amavi e per la quale ti sei speso fino all’ultimo giorno. Ti ringrazio per le nostre chiacchierate, per l’attenzione che mi hai sempre riservato, come quando, poco tempo fa, ti ho parlato della valorizzazione dei luoghi dimenticati. Ti ringrazio per la tua grande competenza, che hai messo a servizio di un progetto comune e che ho avuto più volte modo di apprezzare. Sebastiano, mancherai a tutti noi”.
Marco Falcone, assessore regionale alle Infrastrutture: “La morte di Sebastiano Tusa ci lascia senza parole. Ho conosciuto una persona dalle grandi qualità umane, prima ancora che studioso di statura internazionale e ottimo assessore, capace di intervenire con una visione di ampio respiro nel campo dei Beni culturali. Condividere con Sebastiano l’esperienza di governo è stato un onore, la sua assenza sarà un vuoto profondo, così come resterà insostituibile il suo contributo di intelligenza, garbo, rigore e profonda conoscenza”.
Ruggero Razza, assessore regionale alla Salute: “Sebastiano Tusa è stato un uomo straordinario, dotato di umanità e coraggio. In questi anni il suo contributo di idee e di passione ci ha dato linfa vitale per affermare l’idea di una Sicilia che ha dentro di sé la sua più grande ricchezza: la bellezza. Mi mancherai moltissimo, Sebastiano”.
Claudio Fava, presidente della Commissione Antimafia Regionale: “Una notizia drammatica. In pochi mesi abbiamo imparato ad apprezzare la capacità dell’Assessore Tusa di imprimere un taglio di straordinaria professionalità alla gestione dei beni culturali della Sicilia. Un’opera in continuità con il suo infaticabile lavoro di studio e di ricerca. Per tutti noi una perdita grave”.
Giusi Savarino, presidente della Commissione Ambiente dell’Ars: “C’eravamo visti giovedì per parlare di alcune problematiche della mia provincia, avevamo tanti progetti entusiasmanti per Agrigento, avremmo dovuto rivederci al suo rientro, e invece si interrompe tutto così tragicamente. Sono sconvolta e incredula, un uomo di cultura e di spessore, un amico strappato alla vita con un inaccettabile incidente aereo. Vicina a sua moglie, alla sua famiglia, ad una comunità che piange uno dei suoi migliori figli”.
Luca Sammartino, presidente della Commissione Cultura dell’Ars: “Una tragedia terribile. La Sicilia piange un uomo straordinario, di grande cultura che amava infinitamente la sua terra. Ho avuto la fortuna di lavorare con lui ed ho imparato tanto. Mancherà il suo garbo, la sua competenza e la sua immensa cultura. Ciao Sebastiano”.
Eleonora Lo Curto, capogruppo Udc all’Ars: “Una tragedia che lascia senza parole, l’aereo dell’Ethiopian caduto oggi in Africa spezza tante famiglie e ci porta via una delle persone migliori della Sicilia. Sebastiano Tusa, archeologo visionario e assessore del governo siciliano, va via da questo mondo lasciandoci atterriti. Piangiamo una persona di grande livello che abbiamo apprezzato e che si è fatta stimare per la competenza, la serietà, la generosità e la buona volonta, caratteristiche, queste, che rendono speciali gli uomini. A nome mio personale e del gruppo Udc del parlamento regionale esprimo i sentimenti di cordoglio alla famiglia di Sebastiano Tusa e al governo siciliano. Personalmente perdo un amico a cui riserverò per sempre un posto unico e speciale nel mio cuore”.
Carmelo Pullara, capogruppo Popolari e Autonomisti all’Ars: “Sono veramente addolorato per la morte dell’assessore regionale ai Beni Culturali Sebastiano Tusa. Una tragedia immane, stento ancora a crederci. Persona perbene e dignitosa, che ha sempre mantenuto un profilo basso nel suo lavoro ma di grande sostanza e concretezza. Essere stati a contatto con lui è stata una crescita umana sotto tutti i punti di vista. La Sicilia, la nostra terra, perde una grande risorsa. Esprimo, insieme a tutti i componenti del gruppo parlamentare, le più sincere e sentite condoglianze alla famiglia”.
Alessandro Aricò, capogruppo di Diventerà Bellissima all’Ars: “Sconvolto dalla scomparsa dell’amico e assessore Sebastiano Tusa. Incredulo, la Sicilia perde uno dei suoi figli migliori proprio mentre si apprestava a fare, come sempre, il suo dovere di uomo di cultura e di siciliano. Instancabile, uomo di grande cultura ed equilibrio, che ha portato competenza e prestigio al Governo ed all’intera Sicilia. Io perdo un caro amico. Un uomo che amava Palermo e la Sicilia, del quale porto nel cuore tanti ricordi. Il mio pensiero va alla famiglia ed a tutta la nostra comunità. Buon viaggio Sebastiano, ci mancherai!”.
Giuseppe Lupo capogruppo del Pd all’Ars: “Sono profondamente addolorato per la tragica scomparsa di Sebastiano Tusa, assessore regionale ai Beni Culturali, persona di grande valore umano e professionale. Esprimo alla moglie e ai familiari sincero cordoglio a nome mio e dei parlamentari del gruppo Pd all’Ars”.
Il M5S all’Ars esprime profondo cordoglio e vicinanza ai familiari delle vittime del tragico incidente aereo in Etiopia, tra cui figura anche l’assessore regionale ai Beni Culturali, Sebastiano Tusa. “Se ne va – dice il capogruppo Francesco Cappello – un uomo di profonda cultura e di grandissimo spessore, con cui spesso abbiamo avuto modo di relazionarci in maniera cordiale e proficua. Le nostre condoglianze anche al governo regionale”.
Leoluca Orlando, sindaco di Palermo: “Una notizia sconvolgente che mi ha rattristato profondamente. Avevo incontrato Sebastiano Tusa solo due giorni fa con dei giornalisti tedeschi interessati a conoscere il suo lavoro per la cultura a Palermo e come sempre lo avevo trovato appassionato, sorridente e disponibile. La nostra Regione perde un professionista di grandissimo spessore, un vero luminare nel suo campo che ha dedicato la sua vita alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio archeologico, profondo conoscitore e promotore del valore dell’arte come motore di sviluppo sociale”. Orlando ha preannunciato il lutto cittadino per il giorno dei funerali.
Antonella De Miro, prefetto di Palermo: “Figlio d’arte di un indimenticato soprintendente di Palermo, Sebastiano Tusa si è sempre fatto ammirare per la preparazione scientifica nel campo dell’archeologia in particolare preistorica, spaziando su un piano non solo siciliano ma mediterraneo in generale. La sua scomparsa costituisce una grande perdita per la cultura siciliana, anche per la posizione di responsabilità che rivestiva in seno al governo regionale. Il suo ruolo lo ha esercitato con indiscussa competenza e signorilità dando notevole impulso ad apprezzate molteplici iniziative anche innovative”.
Giorgia Meloni, parlamentare e leader di Fratelli d’Italia: “Mi lascia profondamente colpita la notizia della morte di 157 persone che erano a bordo del Boeing 737 dell’Ethiopian Airlines precipitato questa mattina. Nella lista dei passeggeri ci sarebbero anche 8 italiani, tra cui l’assessore della Regione Siciliana Sebastiano Tusa, persona capace e perbene. Alle famiglie delle vittime la mia vicinanza e il mio cordoglio”.
“E’ con grande dolore che ho appreso della tragica morte di Sebastiano Tusa. La sua scomparsa è una perdita immensa, in primo luogo per la sua amata Sicilia, ma anche per l’Italia e per il mondo intero. I suoi appassionati studi ci dimostrano quanto sia importante la memoria, l’andare alla ricerca delle nostre radici per capire quello che siamo oggi. Mi onoro di aver conosciuto Sebastiano Tusa e mi auguro che la ammirazione e la gratitudine manifestategli dalla società civile, dalle istituzioni e dal mondo della cultura siano di conforto alla sua famiglia in questo momento di dolore”. Lo dice Maria Falcone, presidente della Fondazione Giovanni Falcone a proposito della morte dell’archeologo e assessore regionale Sebastiano Tusa.
“La tragica scomparsa del professore Sebastiano Tusa toglie alla Sicilia un un uomo straordinario e uno studioso di fama mondiale. Il governo regionale perde un assessore che in pochi mesi aveva dato prova di grande capacità nel rilancio del segmento culturale della Sicilia. Siamo particolarmente toccati per un lutto che colpisce l’intera regione. Con Sebastiano Tusa è stato costante il confronto ricevendone sempre spunti positivi per lavorare in parlamento e nel territorio sulla valorizzazione dell’immenso patrimonio di beni culturali dell’Isola. Ricorderemo per sempre la semplicità con la quale Tusa contraddistingueva il rapporto con la politica ma al tempo stesso il volitivo modo di affrontare e risolvere tematiche di interesse culturale. Ci mancherà un amico, tale era Tusa per noi dentro il governo della Regione. Addio professore”. Lo affermano Nicola D’Agostino e Edy Tamajo, capogruppo e deputato di Sicilia Futura all’Assemblea regionale siciliana.
Fabrizio Micari, rettore Università di Palermo: “Sono rimasto molto scosso nell’apprendere questa notizia tragica, gravissima e inaspettata. Il professore Tusa è stato un grandissimo studioso di fama internazionale, che ha guidato numerose e importantissime missioni archeologiche e ha contribuito a diffondere la cultura e il patrimonio storico e artistico della Sicilia. Per diversi anni è stato stimato docente presso il nostro Ateneo. La sua scomparsa è una enorme perdita per tutto il mondo della cultura, per la nostra Regione e per tutti noi. Esprimiamo alla sua famiglia le più sentite condoglianze”.
Domenico Venuti, sindaco di Salemi: “Con Sebastiano Tusa scompare un profondo studioso della storia di Sicilia, un uomo che ha amato con tutto se stesso questa terra. Salemi perde non soltanto un punto di riferimento per le politiche dei beni culturali ma anche un amico: Tusa ci è stato accanto e ci ha fornito tutta la sua esperienza e il suo bagaglio culturale nello sviluppo degli scavi archeologici della nostra città, soprattutto quelli di Mokarta. Con lui avevamo parlato di tante idee e progetti su Salemi. Ai familiari va il cordoglio mio, dell’Amministrazione e di tutti i salemitani”.
La Cisl Sicilia esprime il più sincero cordoglio per la tragica scomparsa dell’assessore regionale ai Beni Culturali Sebastiano Tusa: “La Sicilia perde un uomo di grande cultura, un archeologo di fama, un assessore che ha lasciato un’impronta nell’azione di governo svolta in questi anni. Alla famiglia e al governo della Regione, le più sentite condoglianze”.
La Cisl Fp Sicilia: “Tusa è stato un assessore capace e un uomo sensibile, sempre attento alle istanze dei lavoratori e concentrato sulla valorizzazione di un settore, quello dei Beni culturali, centrale per la nostra amata Sicilia. Perdiamo un grande professionista. Ai suoi familiari e a tutti quelli che lo amavano, arrivi il nostro cordoglio”.
La segreteria regionale del Sadirs e il coordinamento regionale Beni culturali “apprendono con grande dolore la notizia della tragica morte dell’assessore Sebastiano Tusa. Ci stringiamo intorno alla famiglia ed esprimiamo le nostre più sentite condoglianze”.
La Cgil Palermo esprime tutto il suo cordoglio ed è vicina alla famiglia per la tragica scomparsa dell’assessore regionale ai Beni culturali, Sebastiano Tusa, vittima di un incidente aereo in Etiopia. “La morte dell’assessore Tusa, che ha dedicato la sua vita all’archeologia e alla Sicilia, ci colpisce ancora di più perché Tusa era in missione di lavoro, si stava recando in Kenia per un progetto Unesco. Un archeologo di fama internazionale, grande e appassionato lavoratore, inventore della Soprintendenza del mare, che con la sua opera e la sua competenza professionale, e affiancato dalla moglie Valeria Patrizia Li Vigni, anche lei dirigente di prestigiose istituzioni culturali, ha contribuito alla crescita di Palermo e della Sicilia e alla diffusione di un’immagine di laboriosità, dedizione e intelligenza finalizzati allo sviluppo dell’Isola”.
Il Centro Pio La Torre “esprime il proprio cordoglio per la morte dell’assessore ai Beni Culturali, Sebastiano Tusa, ucciso nello schianto aereo di stamani a Nairobi. Nel corso del suo mandato come assessore Tusa era stato vicino alle iniziative del Centro La Torre e, presente venerdì scorso alla videoconferenza sul femminicidio promossa dal Centro Studi, aveva preso l’impegno di presenziare alla pulizia della lapide che i ragazzi effettueranno a ridosso del 30 aprile, anniversario dell’uccisione di Pio La Torre e Rosario Di Salvo. Alla famiglia dell’assessore Tusa le sincere condoglianze dei soci del Centro Pio La Torre”.
Paolo Caracausi, vicesegretario regionale Idv Sicilia: “Italia dei Valori Sicilia esprime sentite condoglianze alla famiglia dell’assessore regionale Sebastiano Tusa, che ha perso la vita nel tragico incidente aereo in Etiopia. La Sicilia viene privata di un ottimo assessore che si è dedicato alla sua attività con amore, dedizione e professionalità”.
La Segreteria Regionale Confederale della Cisal Sicilia con i Segretari Francesco Paolo Vitale, Gianluca Colombino, Salvo Ciaramidaro, Angelo Barranca, Laura Pilato e Giovanna Sciuto “esprime sincere condoglianze ai familiari di Sebastiano Tusa, Dirigente e Assessore della Regione Siciliana tragicamente scomparso oggi per una sciagura aerea. La odierna notizia della scomparsa in circostanze assurdamente tragiche priva il popolo siciliano di una eccellenza figlia della nostra terra e tutti indistintamente avvertiamo un profondo sentimento di tristezza e di profonda commozione. Ci preme pertanto porgere a nome nostro e di tutti gli associati alla nostra Cisal un sincero abbraccio ai familiari della vittima e un contestuale, sincero e accorato ringraziamento per lo straordinario contributo dato da Tusa e dai suoi appassionati approfondimenti storico culturali alla nostra Sicilia”.
“La Sicilia e le Istituzioni regionali perdono un importante punto di riferimento nell’azione di responsabilità e competenza del governo del territorio”. Così i vertici di Cna Sicilia esprimono “vicinanza e cordoglio per la drammatica morte dell’assessore ai Beni Culturali Sebastiano Tusa. “Un uomo di grande cultura, un archeologo illuminato e un assessore sensibile e competente – sottolineano il presidente Nello Battiato e il segretario Piero Giglione – questo è il ritratto di Tusa. Il suo contributo nel settore dei Beni Culturali è stato notato ed apprezzato positivamente, soprattutto in riferimento all’apertura e alla disponibilità a beneficio dei restauratori”. Anche il presidente dei restauratori di Cna Sicilia Angelo Scalzo e il coordinatore regionale Luigi Giacalone si “uniscono al dolore della famiglia e sottolineano le eccellenti qualità, umane, professionali e politiche mostrate da Tusa rispetto alle esigenze e alle istanze della categoria. Una grave mancanza per i Beni Culturali”.
Luigi Miceli, sindaco di Tusa: “Durante la scorsa estate, sotto il sole cocente, per oltre 4 ore, aveva perlustrato palmo a palmo il sito archeologico di Halaesa per verificare le recenti scoperte fatte dalle missioni archeologiche delle università francesi e inglesi: il teatro antico e il tempio di Apollo. Lo avevamo invitato per un comodo convegno, ma rispose dicendo: sono un archeologo, preferisco un sopralluogo operativo per verificare e programmare. Da allora rimase in contatto con i docenti universitari francesi e inglesi, che riprenderanno la campagna di scavi nel prossimo mese di giugno. Riusciva a coniugare competenza tecnica e capacità di programmazione politica, ci mancherà.
Il Centro Impastato e il No Mafia Memorial partecipano al lutto dei familiari e della cultura internazionale “per la scomparsa di Sebastiano Tusa, un grande studioso che ha messo la sua professionalità e il suo impegno civile e culturale a servizio della Sicilia migliore”. E’ quanto si legge in una nota.
La Rete museale e naturale Belicina “piange la perdita di Sebastiano Tusa, assessore ai Beni Culturali della Regione siciliana, archeologo di fama internazionale, profondo conoscitore dell’archeologia della Valle del Belìce: la preistoria in modo particolare e Selinunte, la città greca da lui conosciuta fin da bambino e studiata ed indagata durante il corso della sua vita”. “Sebastiano Tusa era anche il presidente della Prima Archeologia, l’ideatore ed il curatore del Museo della preistoria a Partanna e lo studioso instancabile del sito preistorico di contrada Stretto, sempre pronto ad indagare e valorizzare le scoperte di appassionati, non ultima la collezione di oggetti litici inaugurata personalmente da lui a Santa Ninfa nel Castello di Rampinzeri – si legge in una nota – Sempre disponibile e propositivo per valorizzare la Valle del Belice come l’intero territorio siciliano, e attento sostenitore delle attività condotte dalla Rete Museale e Naturale Belicina”.
Una giornata di lutto cittadino per onorare la memoria dell’assessore Sebastiano Tusa a Partanna, nel Trapanese. L’ordinanza è del sindaco Nicolò Catania per esprimere il cordoglio personale, della Giunta, del Consiglio comunale e dell’intera città per la scomparsa dell’archeologo di fama internazionale.
Il Csa-RAL Sicilia Palermo e il coordinamento dei funzionari direttivi della Regione Siciliana esprimono “il proprio cordoglio alla famiglia dei dott. Sebastiano Tusa, tragicamente scomparso nel disastro aereo verificatosi in Etiopia. Il Segretario Generale Giuseppe Badagliacca, la segreteria e tutti gli iscritti CSA-RAL sono particolarmente addolorati perché Tusa è stato un assessore e un dirigente regionale indubitabilmente valente e preparato nel suo campo e sempre disponibile con i colleghi anche sotto l’aspetto umano”.
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10 Marzo 2019, 15:09