“I migliori 100 bianchi di Sicilia”

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06 Luglio 2009, 13:56

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Si è svolta a Villa Filippina a Palermo la presentazione de “I migliori 100 Bianchi di Sicilia 2009” di Alma Torretta. Una guida nuova per periodo di pubblicazione e per impostazione. L’obiettivo è di presentare al consumatore le nuove annate in commercio dei bianchi siciliani all’inizio dell’estate, che è il periodo di loro massimo consumo, quindi nel momento più utile, invece che in autunno quando tradizionalmente si pubblicano le guide dei vini.

Una guida innovativa inoltre perché le etichette selezionate sono presentate non per azienda ma in ordine per vitigno, prima i vini da una sola varietà e poi i blend partendo dal vitigno prevalente in percentuale oppure da quello che si fa più sentire alla degustazione.

Su quasi trecento vini degustati, sono stati selezionati i migliori cento, in tutto appartenenti a 69 aziende. Ad ogni vino è dedicata una pagina intera corredata dalla foto della bottiglia e dall’immagine di un particolare della cantina, dei vigneti o una foto del loro produttore.

“Tra i migliori cento bianchi siciliani – spiega l’autrice, la giornalista Alma Torretta – troviamo sia vini molto importanti e complessi che potrebbero benissimo essere inseriti, secondo me, tra i migliori cento bianchi italiani, e vini dall’ottimo rapporto qualità prezzo, semplici ma ben fatti e convenienti. Nelle schede dei singoli vini sono sottolineate queste differenze, così credo da poter soddisfare tutte le esigenze del lettore”.

I principali criteri seguiti nella selezione sono stati la riconoscibilità, dei vitigni e del territorio di provenienza, e la bevibilità e armonia complessiva del vino. La commissione di degustazione è stata composta, oltre che da Alma Torretta, che è anche sommelier e responsabile delle degustazioni in Sicilia per la guida “Vini Buoni d’Italia” del Touring Club, dalla delegata per Palermo dell’Ais Francesca Tamburello e dal giornalista enogastronomico Giancarlo Lo Sicco.

In purezza il vitigno maggiormente selezionato quest’anno è stato lo chardonnay con 12 etichette, seguito molto da vicino da inzolia e grillo con 11 etichette ciascuno, e dal catarratto in purezza in 9 etichette. Da segnalare anche tra i migliori cento bianchi siciliani per il 2009 un’ottima rappresentanza anche del vitigno autoctono a bacca bianca dell’Etna, il carricante, presente in purezza con cinque etichette e in quasi dieci blend. Ben rappresentati anche il grecanico, lo zibibbo e il fiano. L’azienda con il maggior numero di bianchi in guida è Tasca d’Almerita, con quattro etichette, seguita a pari merito con tre etichette ciascuna da Abbazia Santa Anastasia, Benanti, Calatrasi, Castellucci Miano, Donnafugata e Planeta. Molte le piccole aziende presenti nella guida con un solo vino frutto di un’attenta ricerca sul territorio delle novità più interessanti.

Una guida non solo da leggere, ma dove segnare le proprie impressioni per ogni vino proposto. Annotando non solo la data della prova ma anche con chi si è, perché è bello ricordare anche l’occasione e gli amici presenti. Uno strumento per bere bene, ma che vuole essere anche sorta di diario di viaggio nei bianchi siciliani, nella terra siciliana e nella gente che vi produce vino, che nasce con l’obiettivo di essere molto ricca di informazioni ma anche divertente da utilizzare.

“I migliori 100 bianchi di Sicilia 2009”, di Alma Torretta, casa editrice Novantacento.
Formato tascabile, 144 pagine, costo 7 euro, in vendita dal 7 luglio nelle migliori librerie ed edicole

Pubblicato il

06 Luglio 2009, 13:56

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