28 Dicembre 2010, 12:17
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Politici come Antonello Cracolici, Stefania Prestigiacomo, Carmelo Incardona e Anna Finocchiaro, personaggi “diffusi” come gli studenti e due istituzioni: il Comune e il prefetto di Palermo, Giuseppe Caruso. L’ultima torre dell’anno vede diversi protagonisti.
Antonello Cracolici ha definito la “salva-precari” una “legge onesta” e all’impugnativa del commissario dello Stato ha detto che “l’impianto ha tenuto”. Stefania Prestigiacomo ha criticato il Pdl, il suo partito di appartenenza, minacciando di andare via dopo aver ricoperto ruoli di vertice nei governi Berlusconi. Carmelo Incardona che, dopo essere passato dal Pdl a Fli, adesso approda in Forza del Sud di Gianfranco Miccichè. Infine Anna Finocchiaro, presente al taglio del nastro del Pta di Giarre che ha visto gli ispettori dell’assessorato alla Sanità evidenziare “profili di illeggittimità” nell’affidamento alla ditta del marito dell’informatizzazione del presidio territoriale.
Ma nella torre salgono anche – idealmente – gli studenti. Non in quanto protagonisti degli scontri con la polizia lo scorso 22 dicembre, quanto per l’incapacità di isolare i violenti che hanno travolto e strumentalizzato la loro protesta.
Gli ultimi due posti sono riservati al comune di Palermo che, in nome dell’austerity, non ha organizzata il consueto capodanno in piazza e il prefetto Giuseppe Caruso che ha chiesto al ministro Maroni di togliere la scorta a Massimo Ciancimino.
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28 Dicembre 2010, 12:17