I prestanome del boss

di

15 Marzo 2010, 07:35

1 min di lettura

Nell’ambito dell’operazione Golem 2, è stato chiesto all’autorità il sequestro di alcune aziende che operano nel settore della ristorazione e della distribuzione alimentare, risultate fittiziamente intestate a prestanome di parenti di Matteo Messina Denaro e di affiliati al mandamento mafioso di Castelvetrano. L’obiettivo era quello di sottrarre il patrimonio accumulato illecitamente ai provvedimenti di confisca e sequestro. Gli investigatori hanno accertato infine numerose estorsioni nei confronti di imprese impegnate in appalti nel comune di Castelvetrano come quello per la costruzione di serbatoi e condotte dell’acquedotto Bresciana o le opere di completamento del Polo tecnologico integrato in contrada Airone.

Articoli Correlati

Pubblicato il

15 Marzo 2010, 07:35

Condividi sui social