31 Agosto 2013, 10:08
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Una partita impari quella tra calciatori e taglialegna nel campionato della virilità. Una ricerca realizzata dall’Università di Santa Barbara sfata il mito dello sportivo macho. Secondo gli studiosi californiani a produrre testosterone in quantità maggiori rispetto alla media, tra un colpo d’ascia e di sega elettrica, è proprio il taglialegna.
L’indagine, pubblicata sulla rivista “Evolution and Human Behavior“, è stata condotta su un campione isolato di boscaioli e agricoltori della Bolivia centrale, gli Tsimani. Grazie al duro lavoro quotidiano e ad uno scarso apporto alimentare, i taglialegna boliviani non disperdono testosterone in altre attività, concentrandolo in azioni strettamente connesse alla sopravvivenza.
Messi a loro confronto i calciatori, e in generale gli atleti dediti a sport agonistici, producono quantità inferiori dell’ormone maschile. Nel dettaglio, lo studio ha svelato che trascorrere un’ora a spaccare legna aumenta del 48% i livelli di testosterone nella saliva maschile, indipendentemente dallo stato di salute e dall’età. Il testosterone cresce, invece, solo del 30,1% durante una partita di calcio.
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31 Agosto 2013, 10:08