23 Dicembre 2013, 19:40
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PALERMO – Il Palermo la gara di Carpi la ricorderà a lungo. Non solo per la sconfitta e per l’arbitraggio di Candussio, ma anche per il post. Sono, infatti, tre le giornate di squalifica inflitte a Milan Milanovic, “per avere, al 46′ del secondo tempo della sfida col Carpi, a giuoco fermo, colpito violentemente con una manata al volto un avversario”. Squalifica di una giornata per Edgar Barreto, Fabio Daprelà ed Ezequiel Munoz. Solo ammonizione per l’allenatore Giuseppe Iachini, mentre ammonizione ed ammenda di duemila euro per il responsabile dell’area tecnica Giorgio Perinetti. Tre giornate di squalifica per il dirigente accompagnatore Salvatore Francoforte. Il Giudice sportivo, infine, ha dichiarato inammissibile il ricorso presentato dal Palermo a causa della condotta di gara dell’arbitro Renzo Candussio.
Intanto, il Palermo ha già riacceso i motori in vista della gara del 26 contro la Ternana. Beppe Iachini ci ha messo una pietra sopra e non vuole più parlare di arbitraggio: “Sono considerazioni analizzate dalla società – ha detto oggi in sala stampa – io preferisco pensare e valutare una giornata non fortunata, non felice. Meglio non parlarne più e girare pagina, pensando alle prossime partite. In un campionato così lungo e intenso può capitare. Ci sta, giriamo pagina e concentriamoci sul nostro percorso di lavoro. Al resto pensa la società”. Ma lo stesso allenatore ammette che a Carpi il suo Palermo ha deluso: “Abbiamo trovato una squadra chiusa e compatta, poi diventa difficile scardinare gli spazi stretti. Ma questo non vale solo per noi, anche in Serie A: abbiamo commesso errori negli ultimi 30 metri. Avremmo potuto cambiare partita, con un Carpi più propositivo e con noi più pericolosi negli spazi. Ho provato a forzare di più nella ripresa inserendo Lafferty. Abbiamo sbagliato nella gestione di palla, però c’erano intenzioni di un certo tipo. In inferiorità numerica abbiamo continuato a giocare, abbiamo avuto delle chance. E’ chiaro che la partita sul piano numerico è stata condizionata”.
Contro la Ternana saranno quattro gli assenti: Milanovic, Munoz, Daprelà e Barreto. Iachini sta pensando di arretrare Pisano in difesa assieme a Terzi e Andelkovic, con Stevanovic a sinistra e Morganella a destra, Verre dovrebbe giocare da regista: “Ho provato anche Verre da regista, è chiaro. Sappiamo di doverlo sacrificare anche dal ruolo di interno. Strada facendo cerchiamo sempre delle risposte, anche se abbiamo fatto 10-12 partite. Le risposte possiamo averle solo dopo la partita. Prima si vede solo fino a un certo punto. Solo con gli avversari e con densità puoi avere certe risposte. Anche con Bacinovic e Ngoyi abbiamo avuto buone risposte, poi ne sono arrivate altre… Anche Verre è una soluzione praticabilissima, anche con la Ternana. Aspettiamo ancora il verdetto delle squalifiche”.
Infine sul mercato: “Dopo Crotone vedremo. Abbiamo due partite da cui prendere valutazioni. Le valutazioni non sono affatto finite, stiamo aspettando risposte sempre positive. Tantissime volte abbiamo avuto risposte confortanti, non a caso siamo lì sopra. Queste due partite sono ancora un bel banco per valutare risposte che mi auguro possano essere positive. Da lì tracciamo una linea e vediamo. Come già detto, qualche aggiustamento andrà fatto”.
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23 Dicembre 2013, 19:40