24 Novembre 2013, 11:58
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PALERMO – Quello che non ti aspetti succede ad ora di pranzo, sotto una pioggia che non cessa e in un Barbera semivuoto. Il Latina sbanca Palermo con il punteggio di 2-1 e tarpa le ali alla formazione di Iachini, oggi totalmente sbandata e senza idee. Il Latina ha praticamente costruito una partita quasi perfetta: impeccabile in difesa, solida a centrocampo e spietata in avanti. Ci hanno pensato Ghezzal e Jefferson ad affondare i rosa e a ribaltare il gol iniziale di Hernandez. Il Palermo deve prendere insegnamento da una partita del genere, perché dopo il vantaggio si è cullato, addormentato e regalato il filo del match ai laziali. In contropiede e complice anche una prova appannata della difesa, la squadra di Breda ha prima pareggiato e poi raddoppiato. Il Palermo ci ha provato, ma senza idee e con svariati cross solo preda degli astuti difensori laziali. Insomma trappola doveva essere e trappola è stata.
Male in tutti i reparti la squadra di Iachini: in difesa buchi decisivi in occasione dei gol dei nerazzurri, centrocampo avaro di idee e logica, e in avanti, eccezion fatta per il gol di Hernandez, il nulla. Una battuta d’arresto che comunque potrebbe anche avere dei risvolti positivi, perché insegna che la serie B è questa e che in qualsiasi momento puoi sbagliare a prendere una curva e ti ritrovi fuori dalla carreggiata.
La cronaca. Iachini punta sulla coppia gol Hernandez-Belotti, problemi muscolari per Daprelà, dentro Pisano e Morganella sulle corsie esterne. Latina con Ghezzal e Jefferson in avanti. Palermo che inizia e cerca di creare gioco sugli esterni. Al 14’ bella azione dei rosa, Belotti apre per Hernandez che incrocia, Iacobucci respinge. Dopo qualche minuto la “joya” si riscatta: cross liftato di Verre e testa vincente di Hernandez, palla all’angolino. Al 25’ buco di Milanovic, ne approfitta Ghezzal che salta Ujkani e mette in rete, 1-1. I rosa accusano il colpo ma il Latina ha una buona organizzazione di gioco e cerca sempre di sfruttare le ripartenze. La gara scorre con il Palermo che appare fragile in difesa. Allo scadere del tempo ancora Latina, Alhassan apre per Jefferson che scappa sul filo del fuorigioco e piazza l’angolino vincente, 1-2.
Ripresa, nessun cambio da parte dei due allenatori. Il Latina ci prova ancora con Jefferson, Ujkani blocca. Intanto entra Stevanovic al posto di Morganella. I rosa perdono idee e gioco, ci provano con cross spesso preda dei difensori laziali. Entra anche Lafferty al posto di Belotti. Manca la logica e allora Iachini mette dentro anche Di Gennaro. Il Palermo ci prova ma il Latina, e lo dicono i numeri, in difesa è una corazzata. Finisce 2-1 per i laziali, brutto ko per i rosa che sabato prossimo hanno l’immediata opportunità di riscatto sempre in casa stavolta contro il Novara.
TABELLINO
PALERMO-LATINA 1-2
Marcatori: Hernandez 17‘, Ghezzal 24′, Jefferson 45′.
PALERMO 22 Ujkani; 6 Munoz, 5 Milanovic, 4 Andelkovic; 17 Morganella (Stevanovic 53′), 15 Bolzoni, 21 Bacinovic (Di Gennaro 71′), 23 Verre, 3 Pisano; 30 Belotti (Lafferty 59′), 11 Hernandez (cap.). A disp: 12 Fulignati, 7 Sanseverino, 13 Troianiello, 16 Lores, 19 Terzi, 28 Daprelà. All: Giuseppe Iachini.
LATINA 1 Iacobucci; 23 Brosco, 4 Cottafava, 27 Esposito; 16 Milani (cap.), 8 Crimi (Cisotti 89′), 13 Ristovskin (Figliomeni 82′), 18 Morrone, 19 Alhassan; 31 Ghezzal, 9 Jefferson (Bruno 71′). A disp: 12 Pawlowski, 3 Bruscagin, 6 Maltese, 7 Barraco, 14 Cejas, 25 Chiricò. All: Roberto Breda.
ARBITRO: Michael Fabbri (Ravenna).
NOTE Ammoniti: Verre (P) 5′, Brosco (L) 11′, Di Gennaro (P) 71′, Bruno (L) 75′, Pisano (P) 76′.
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24 Novembre 2013, 11:58