Iachini, rimpianti senza Dybala: | “Nulla di grave, ci è mancato”

11 Gennaio 2015, 18:26

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FIRENZE – Un rimpianto enorme per Giuseppe Iachini, al termine della sfida con la Fiorentina. Una domanda a cui nessuno può dare risposta, ovvero su quale Palermo avremmo visto con Dybala in campo. L’assenza del fuoriclasse argentino ha scosso l’ambiente e la squadra ne ha risentito, e il tecnico sottolinea l’importanza della Joya all’interno del gruppo: “Abbiamo fatto un ottimo percorso – ha detto Iachini – coniugando gioco e punti. Oggi siamo venuti a Firenze a giocarci la partita, peccato che nel riscaldamento abbiamo perso Dybala, ma abbiamo giocato fino in fondo contro la Fiorentina, avversario con grande qualità. Con un pizzico di attenzione in più, magari, si poteva evitare il gol e alcune azioni pericolose”. Adesso però tutti i riflettori sono puntati sullo staff medico. Dybala non ha giocato a scopo precauzionale, ma ulteriori notizie sul suo problema al polpaccio si avranno nella giornata di domani: “Risposte precise non ne ce ne sono – prosegue Iachini – valuteremo con lo staff medico, sembra sia nulla di grave”.

Altro grosso rimpianto è senza dubbio quello di non aver mantenuto il pareggio: “Abbiamo continuato a giocare con Vazquez e Belotti più Quaison da trequartista. Loro creavano superiorità numerica in mezzo e non riuscivamo ad accorciare, dunque non potevamo arretrarci. Abbiamo provato a fare il nostro gioco nel primo tempo, il nostro spirito è stato sempre quello, però davanti avevamo una squadra di grande qualità. Senza errori dietro potevamo portare a casa il risultato”. Almeno da Belotti, tornato titolare per l’assenza di Dybala, sono arrivate indicazioni positive: “Non ha nemmeno terminato il riscaldamento, purtroppo l’infortunio di Dybala ha creato una situazione particolare“.

Ora si punta a ripartire, già dalla prossima partita contro la Roma: “Noi continuiamo a giocare, il percorso di crescita è questo. Abbiamo tanti giovani che devono maturare e siamo orgogliosi di quanto fatto sino ad ora”. Complimenti, infine, agli avversari, che per gran parte del match hanno dominato: “La Fiorentina è una squadra di qualità, per far risultato avremmo dovuto giocare una gara più che perfetta. Così non è stato, abbiamo commesso qualche errore, però non abbiamo mai mollato la presa. Siamo stati sempre in partita. Peccato, perché ad un certo punto dell’incontro avevamo ancora l’opportunità di riaddrizzarlo”.