13 Agosto 2016, 15:10
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PALERMO – È grande Italia in sella, con il manettino spalancato e con la grande voglia di fare una gara splendida. Il Gran Premio d’Austria nella categoria MotoGP vedrà una prima fila tutta italiana all’accensione dei semafori di domani. Doveva essere una sinfonia Ducati, con Andrea Iannone in pole position e Andrea Dovizioso in prima fila, ma in mezzo alle due Rosse si insinua un Valentino Rossi capace di trovare il giro secco giusto per mettersi alle spalle i rivali più pericolosi per la classifica iridata, ovvero Marc Marquez e Jorge Lorenzo che partiranno in seconda fila.
Parte lo show della manche che vale le prime dieci posizioni sulla griglia di partenza. Sono sempre le Rosse di Borgo Panigale a partire con il coltello tra i denti, con Dovizioso e il ritrovato Iannone a dettare il passo, ma anche le Yamaha ufficiali di Lorenzo e Rossi provano a farsi vedere in maniera propositiva. Arrancano, invece, le Honda con Pedrosa che non trova la velocità necessaria per far bene e con Marquez che ancora soffre per la caduta al mattino. Gli ultimi minuti sono pazzeschi. Lorenzo è in testa alla classifica quando parte la raffica di giri veloci: Dovizioso è il primo a staccare il giro veloce, Rossi sembra attardato dopo i primi tre settori ma il suo T4 è clamoroso e vale la pole position momentanea. La testa della classifica per il Dottore dura, però, solo 3 secondi, cioè quanto serve a Iannone per tagliare il traguardo e togliere gli adesivi dalla Yamaha del pesarese. Prima fila tutta italiana, dunque, con Lorenzo, Marquez e Viñales a comporre una seconda fila tutta iberica.
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13 Agosto 2016, 15:10