Idea Maran per la panchina |Testa a testa con Marino

07 Giugno 2012, 17:16

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Iniziano a diradarsi le nubi intorno a quello che sarà il prossimo allenatore del Catania. Il successore di Vincenzo Montella, vicino alla Fiorentina, uscirà infatti tra Pasquale Marino, unico nome a non essere mai stato messo in discussione, e Rolando Maran, quest’ultimo attualmente impegnato nei play off di serie B con il suo Varese. A far salire nelle ultime ore le quotazioni del tecnico varesino e, di conseguenza, far calare quelle del mister marsalese, la presenza del duo rossazzurro Gasparin-Salerno rilevata a ‘Marassi’ per assistere alla finale d’andata play off Sampdoria -Varese, terminata poi con il risultato di 3-2. Semplici da comprendere i motivi che hanno attirato i due dirigenti etnei a Genova: visionare il tipo di gioco messo in atto da Maran e, allo stesso tempo, dare un’ulteriore occhiata ai gioielli in casa biancorossa, su tutti l’esterno Grillo e l’attaccante De Luca.

Tutti i recenti indizi, uniti ad una mancata ufficialità di Marino, portano ad ipotizzare che per conoscere il nuovo allenatore del Catania bisognerà attendere il 9 giugno, giorno in cui il Varese giocherà la propria finale di ritorno. Solo un mancata promozione in A, infatti, potrebbero convincere Maran ad accettare una panchina di prestigio nella massima serie, opportunità al momento avanzata solo dal club del presidente Pulvirenti, contrariamente, con i lombardi in A, il Catania dovrebbe nuovamente virare con decisione verso Marino che, in ogni caso, non sembra molto allettato da un ritorno in Sicilia.

Nonostante il clima d’incertezza che regna sulla nuova guida tecnica, il ds Nicola Salerno, che verrà presentato alle 11:30 insieme al responsabile dell’area tecnica Giuseppe Bonanno, prosegue il suo prezioso lavoro nel tentativo di costruire una squadra all’altezza dell’ultimo campionato disputato. Tantissimi gli appuntamenti sul taccuino dell’ex Grossetto presi oggi a Milano con club di A, ma sopratutto di serie B, categoria in cui il diesse attingerà a piene mani. Detto dei varesini Grillo e De Luca (su quest’ultimo c’è da battere la concorrenza del Palermo) si prospettano degli affari con Verona e Crotone. Nei gialloblu si seguono con attenzione Gomez, Rafael e Jorginho, oltre all’islandese Hallfredsson richiesto già da mezza serie A, mentre dai calabresi arrivano conferme per Aniello Cutolo e Mirko Eramo, giocatori rispettivamente in prestito al Padova e alla Sampdoria. In Sicilia è intanto atteso nei prossimi giorni Amidu Salifu, centrocampista ghanese in prestito dalla Fiorentina nell’ambito dell’affare Montella, che ha già sostenuto le visite mediche per gli etnei. Sempre dai viola potrebbe arrivare il portiere, quest’anno in prestito alla Juve Stabia, Andrea Seculin. Il giovane estremo difensore, classe ’90, potrebbe fare da secondo ad Alberto Frison, guardiapali in arrivo dal Vicenza. Sul fronte partenze, il Genoa sembra essersi inserito con prepotenza nella lotta per avere Lodi. Pietro Lo Monaco, nuovo ds dei liguri, potrebbe mettere sul piatto un conguaglio economico e la metà di Felipe Seymour. In fase di stallo lo scambio Maxi Lopez-Bianchi, i torinesi attendono che si risolva a loro favore il passaggio di Mirko Antenucci in granata per poi concentrarsi sul biondo attaccante ex Barcellona.

(foto tratta da seriebnews.com)