Il boss e i vertici al ristorante | Su “S” le foto di Messicati Vitale

di

02 Gennaio 2013, 09:58

1 min di lettura

PALERMO- Perché Antonino Messicati Vitale si nascondeva a Bali? Quali interessi lo hanno condotto in Indonesia? Per conto di chi si è spinto nella lontana Asia? Da queste domande muovono le indagini dei carabinieri del nucleo investigativo che hanno interrotto la latitanza dell’uomo considerato il capomafia di Villabate e il collettore di grandi interessi economici mosso da Cosa nostra. Insomma, uno che aveva fiuto per gli affari. Una dote che gli ha garantito l’amicizia di vecchi e nuovi boss. Un’amicizia provata, secondo gli investigatori, da alcuni scatti fotografici. Il nuovo numero di “S”, acquistabile in edicola oppure online, mostra quelle fotografie.

Articoli Correlati

Il 7 aprile 2011 gli investigatori che seguivano già Messicati Vitale si piazzano davanti al ristorante Villa Giuditta. È il luogo di una cena fra amici con famiglie al seguito. Fra i presenti ci sono, oltre a colui che un anno dopo si sarebbe dato alla latitanza, anche il fratello Fabio (che lo avrebbe raggiunto a Bali in viaggio di piacere), Antonino Zarcone (indicato come capomafia di Bagheria e arrestato nel blitz al quale sfuggì Messicati Vitale) e un uomo di mezza età che arriva al ristorante alla guida di una Bmw.

Pubblicato il

02 Gennaio 2013, 09:58

Condividi sui social