Falsone torna in Italia

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10 Agosto 2010, 11:44

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Il boss Giuseppe Falsone tornerà in Italia. Lo ha deciso la corte di Cassazione francese, che ha respinto il ricorso dell’avvocato Caroline Bremond, legale d’ufficio della primula rossa di Campobello di Licata. Secondo indiscrezioni, il boss agrigentino potrebbe tornare in Italia entro questo mese di agosto. Ad aspettare “Linghi linghi” sarà un carcere di super sicurezza, insieme a una sfilza  di condanne e di accuse, che gli pendono sulla testa da oltre dieci anni. Falsone, infatti, oltre ad essere – e questo fino al momento dell’arresto – il numero due di Cosa nostra – prima di lui solo Matteo Messina Denaro – è accusato anche di spaccio internazionale di sostanze stupefacenti e di una lunga catena di omicidi. Avrà da lavorare, quindi, Giovanni Castronovo, l’avvocato agrigentino che prenderà la difesa dell’ormai ex superlatitante. Per Falsone, infatti, tra le altre è già stata notificata una condanna all’ergastolo. Il boss di Campobello di Licata, lo ricordiamo, è stato arrestato il 25 giugno scorso a Marsiglia, grazie a un blitz della squadra mobile agrigentina e della polizia francese. Latitava da undici anni. Dal 2003 aveva preso in mano le redini di Cosa nostra agrigentina, diventando anche un boss di spicco nel panorama mafioso regionale.

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10 Agosto 2010, 11:44

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