Cronaca

Il carabiniere ucciso a 20 anni: “Ora vogliamo la verità”

di

29 Marzo 2024, 16:00

1 min di lettura

CASERTA. “Ora che Francesco ‘Sandokan’ Schiavone si è pentito vogliamo sapere la verità su mio fratello Salvatore, sui mandanti del suo omicidio. E credo che Schiavone sappia la verità”.

Lo dice all’ANSA Gennaro Nuvoletta, fratello di Salvatore, il carabiniere ucciso nel 1982 a soli 20 anni dai Casalesi che volevano vendicarsi della morte di un loro esponente, Mario Schiavone, cugino di Sandokan, ucciso nel corso di un conflitto a fuoco con i carabinieri in un giorno peraltro in cui Salvatore Nuvoletta non era in servizio. Durante l’agguato mortale, Nuvoletta salvò dai colpi esplosi dai sicari anche un bimbo, Bruno D’Aria.

Pubblicato il

29 Marzo 2024, 16:00

Condividi sui social