06 Febbraio 2015, 15:00
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CATANIA – L’occasione è di quelle da prendere al volo, per riuscire a proseguire una corsa alla massima velocità verso la zona playoff. Modena diventa così tappa fondamentale nel viaggio che il Catania ha intrapreso un paio di settimane fa, con la schiacciante vittoria ottenuta ai danni della Pro Vercelli, ripetuta in maniera meno netta anche nel weekend successivo contro il Perugia. I canarini sono squadra tosta e difficile da superare, come ci hanno insegnato nel corso degli anni le formazioni guidate da Walter Novellino: uno specialista della categoria, che ha ottenuto tante promozioni in A, ma che più in generale vede nella serie cadetta il suo habitat naturale, senza che ciò lo renda un allenatore da sottovalutare. La difficoltà dell’impegno del “Braglia” rende dunque necessaria una prova ancora migliore rispetto a quelle buone fornite nel doppio turno casalingo, in cui il Catania è passato indenne e soprattutto senza subire gol, a conferma, come se ce ne fosse bisogno, della bontà del lavoro condotto dal tandem Delli Carri-Cosentino durante il mese di gennaio.
Dario Marcolin, considerando quanto di buono si è visto nelle ultime due uscite, non intende modificare nulla nell’undici che scenderà in campo al “Braglia” nella quarta giornata del girone di ritorno. Quella di Modena sarà la fatidica prova del nove. La sconfitta di Lanciano e, poi, i due colpi suonati al Massimino contro Pro Vercelli e Perugia: i rossoazzurri di Marcolin provano il rilancio. La rincorsa alla scalata della graduatoria. Non semplicemente una speranza o una illusione: bensì, dopo il mercato di gennaio, un obiettivo più che concreto. La vigilia della sfida ha lasciato, intanto, a casa Schiavi: per lui un guaio muscolare che lo ha tenuto fuori dalle convocazioni e vedremo per quanto dal campo. In pre-allarme in mezzo alla difesa dovrebbe andare Sauro o, in seconda alternativa, Capuano.
Ci sarà da fare i conti anche con il meteo. In Emilia-Romagna (e, dunque, Modena compresa) nevica da giorni e le condizioni ambientali non saranno in ogni caso delle migliori. Il tecnico degli etnei ricalcherà l’undici delle ultime due uscite (Schiavi a parte, ovviamente). L’impressione è che quello che si vedrà al “Braglia” sarà una squadra mentalmente diversa rispetto a quella vista all’opera in trasferta in questo campionato dove, lontano dalla mura amiche, il Catania ha colto la miseria di due punti appena. In avanti, toccherà a Rosina, Maniero e Calaiò puntare la porta per portare a casa il risultato.
Intanto, saranno 21 i giocatori a disposizione di mister Marcolin in vista del Modena:
Portieri – 12 Ficara, 1 Gillet, 22 Terracciano.
Difensori – 26 Belmonte, 24 Capuano, 45 Ceccarelli, 43 Mazzotta, 28 Parisi, 15 Sauro.
Centrocampisti – 19 Castro, 20 Chrapek, 42 Coppola, 8 Escalante, 6 Martinho, 39 Odjer, 21 Rinaudo, 44 Sciaudone.
Attaccanti – 14 Barisic, 9 Calaiò, 7 Maniero, 10 Rosina
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06 Febbraio 2015, 15:00