07 Febbraio 2010, 17:37
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La sfida salvezza in scena allo stadio Olimpico di Roma tra la Lazio di Davide Ballardini e il Catania di Sinisa Mihajlovic, oggi in tribuna per squalifica, si conclude con la vittoria dei siciliani che condanna di fatto i biancocelesti a dover fare i conti con lo scomodissimo terzultimo posto in classifica.
A partire bene, però, sono i padroni di casa che, nella prima frazione di gioco soprattutto, si fanno vedere pericolosamente dalle parti di Andujar. L’estremo difensore rossoblù deve fare gli straordinari per contenere gli exploit di Zarate e Mauri. E’ proprio l’argentino, infatti, a colpire un palo clamoroso dopo un’ottima serpentina tra i difensori del Catania. Mauri, invece, si rende pericoloso con degli inserimenti centrali.
Il Catania trova la via della rete nella ripresa, con il neoacquisto Maxi Lopez. L’argentino è abile ad anticipare Dias e ad insaccare alle spalle di Fernando Muslera. La reazione biancoceleste non è molto incisiva. Alla mezz’ora Muslera sbaglia il rinvio, Ricchiuti rifiuta il regalo e calcia fuori. Il disperato assalto finale della Lazio con 4 punte non porta a niente, contenuto abilmente da un Catania che dimostra di saper chiudere bene gli spazi. Il fischio finale dell’arbitro concede al Catania la possibilità di vedere al futuro con maggior serenità, e ai biancocelesti la consapevolezza di dover cambiare qualcosa se si vuole sperare nella permanenza in Serie A.
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07 Febbraio 2010, 17:37