26 Gennaio 2014, 00:05
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TORRE DEL GRIFO (Mascalucia). La Primavera del Catania si è fermata sul più bello. Dopo l’importante vittoria in chiave play off di una settimana fa tra le mura amiche contro i pari età del Livorno, i baby rossazzurri, nel match della prima di ritorno, sono scivolati malamente in casa al cospetto del Bari. L’ex attaccante rossazzurro Passiatore, idolo della tifoseria etnea sul finire degli anni ’90, oggi trainer dei giovani pugliesi, è riuscito nell’impresa di sgambettare il Catania grazie ad una prestazione ordinata dei suoi ragazzi. Un ko inaspettato in un momento comunque positivo della Primavera etnea che si era portata appena una settimana fa a due punti proprio dal quinto posto.
Primo tempo scevro di emozioni. Il Catania ha cercato di concretizzare qualche buona manovra, sebbene i galletti pugliesi riuscivano a ripartire bene in contropiede. Ghiotta occasione poco prima dell’intervallo capitata a De Matteis: doppia respinta della retroguardia ospite che ha mantenuto le reti inviolate nella prima frazione. Nella ripresa etnei in forcing, sfortunati con Garufi prima e Gallo poi. Nel momento migliore dei rossazzurri è arrivata come un fulmine a ciel sereno la rete decisiva del Bari con Pizzutelli: sul ribaltamento di fronte la difesa del Catania si è fatta trovare impreparata, l’attaccante pugliese ne ha approfittato e ha trafitto Ficara. Nel finale Cabalceta ha sfiorato il pareggio (bravo l’estremo difensore ospite), ma alla fine il Catania si è dovuto piegare uscendo malamente sconfitto. Da segnalare l’esordio assoluto del nuovo arrivato Lovric tra le fila rossazzurre.
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26 Gennaio 2014, 00:05