04 Aprile 2012, 11:52
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Continua la preparazione in casa Catania in vista della trasferta di Verona contro il Chievo di Mimmo Di Carlo. Anche oggi gli etnei sosterranno una seduta pomeridiana, questa volta a porte chiuse, dopo l’allenamento di ieri aperto al pubblico nel corso del quale Vincenzo Montella ha lavorato parecchio sulla fase difensiva con prove di linea a quattro pressata da due punte ed un esterno pronto ad attaccare gli spazi lasciati sguarniti dalla retroguardia.
Il lavoro tattico è stato completato da una mini partitella dieci contro dieci: in giallo Motta, Legrottaglie, Spolli, Capuano, Lodi, Izco, Almiron, Llama, Bergessio e Barrientos. In rosso, invece, Lanzafame, Bellusci, Calapai, Marchese, Ricchiuti, Seymour, Gomez, Catellani, Ebagua e Suazo.
Nel frattempo non si esaurisce il lavoro di Pietro Lo Monaco, nonostante le insistenti voci che parlano di un suo passaggio all’Inter al termine della stagione. Dopo essere tornato in Italia, l’ad starebbe valutando la possibilità di portare all’ombra dell’Etna alcuni talenti osservati durante la missione in Sudamerica. Il dirigente, in particolar modo, sarebbe rimasto impressionato dalle prestazioni di tre giocatori: si tratta del difensore del Boca Juniors Facundo Roncaglia, di professione centrale ma adattabile anche nel ruolo di terzino destro; del cileno Francisco Pizarro, 22enne attaccante esterno dell’Universidad Catolica già chiamato in Nazionale dall’ex ct Bielsa; dell’argentino Matias Nicolas Rodriguez, esterno destro recentemente finito anche nel taccuino dal selezionatore Batista. Nel suo palmarès vanta un campionato uruguaiano, un campionato cileno e l’ultima edizione della Coppa Sudamericana. Come detto in precedenza, però, non si placano i rumors di mercato che spingerebbero Pietro Lo Monaco sulla sponda nerazzurra del Naviglio, con il conseguente approdo in Sicilia di Stefano Capozucca.
L’attuale direttore sportivo del Genoa, oramai scaricato da Preziosi che ha deciso di puntare sull’ex rosanero Sogliano, interpellato da Itasportpress ha dichiarato: “Se mi piacerebbe lavorare a Catania? Beh, preferirei non rispondere al momento. Devo ammettere che questa domanda mi mette in difficoltà, magari ne riparliamo più avanti”.
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04 Aprile 2012, 11:52