Il Catania si smarrisce: | secondo stop di fila

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22 Settembre 2013, 01:10

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TORRE DEL GRIFO. Brutta sconfitta casalinga per la Primavera rossazzurra al cospetto della Fiorentina, compagine giovanile protagonista con i suoi talenti in erba di un reality tv sperimentale. I viola, tra le formazioni meglio attrezzate del girone C, hanno approfittato della giornata storta di Addamo e compagni infliggendo un poker di reti ai baby etnei. Una Fiorentina capace di imporsi nonostante l’inferiorità numerica per l’espulsione del centrale difensivo Madrigali al 27’ del primo tempo. Oltre un’ora in 11contro 10, dunque, per il Catania, inconcludente specie nella ripresa in cui non ha saputo approfittare dell’uomo in più. Black out rossazzurro proprio nei secondi 45 minuti, in cui i ragazzi di Semplice hanno colpito di rimessa mandando al tappeto l’undici di Giovanni Pulvirenti. Alla sfortunata sconfitta di una settimana fa a Roma contro la Lazio fa seguito questo secondo stop consecutivo che frena ulteriormente i giovani etnei, fermi ai 6 punti conquistati nelle prime due giornate.

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Così come contro i biancocelesti, Cabalceta e Petkovic subito in campo dall’inizio. Fiorentina più pimpante in avvio, tant’è che la rete del vantaggio viola non si è fatta attendere troppo: al minuto 17 splendida sforbiciata di Gondo sulla traversa, ribattuta in rete diCapezzi con Ficara fuori causa. L’espulsione di Madrigali, per un fallo da ultimo uomo su Caruso, ha ridato poi fiato al Catania che ha riportato la situazione in equilibrio grazie al secondo centro in stagione per Di Grazia a due minuti dal riposo. Nel secondo tempo la Fiorentina è tornata in campo con la giusta determinazione mentre i rossazzurri sono rimasti mentalmente negli spogliatoi. Viola abili e fortunati già subito al 2’ con il nuovo vantaggio arrivato grazie all’autogol di Cabalceta. Il Catania ci ha provato timidamente ancora con Di Grazia e Caruso, ma la Fiorentina, sul velluto, si è portato sull’1-4 con i gol Gulin (26’) ed Emperevr su punizione a giro (43’). Prima del triplice fischio finale è arrivato il secondo gol etneo su rigore con capitan Addamo.

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22 Settembre 2013, 01:10

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