Il cedimento sulla Palermo-Catania | Inaugurata la scorciatoia M5S

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31 Luglio 2015, 10:40

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PALERMO – “In 37 giorni abbiamo rispettato l’impegno di riaprire una strada alternativa. Questo lo facciamo oggi da opposizione, immaginate cosa potremmo fare al governo”. Con queste parole e una foto postata su Facebook Giancarlo Cancelleri, deputato regionale del Movimento 5 stelle, ha salutato il giorno dell’inaugurazione della scorciatoia di Caltavuturo che servirà a bypassare l’interruzione sulla A19 Palermo-Messina, causata dal cedimento del viadotto Himera.

A un mese dall’avvio dei lavori, l’opera, finanziata con i soldi che mensilmente restituiscono i deputati del M5s, è quindi una realtà. Per la sua realizzazione sono trascorsi 50 giorni dall’annuncio e 37 dall’avvio della prima ruspa. L’arteria finanziata dal Movimento è la sistemazione di una regia trazzera, riportata in vita da due imprese del luogo nei giorni immediatamente successivi al crollo del ponte. Il tratto è lungo circa un chilometro e largo cinque metri. La scorciatoia è costata poco più di 300 mila euro, ed è stata realizzata in calcestruzzo, con canali di gronda e guardrail ed un impianto semaforico; la circolazione avverrà a senso unico alternato. “Certo – dicono i deputati – ci saranno delle limitazioni, come il limite di velocità a 20 chilometri orari e l’inibizione alla circolazione ai mezzi pesanti. Da qui a dire che potranno circolare solo trattori e mezzi agricoli, come ha voluto far credere qualcuno, ce ne corre. Non è certo la soluzione definitiva al problema, ma sarà certamente una valvola di sfogo, considerato che consentirà agli automobilisti di risparmiare chilometri e tempi di percorrenza (almeno 40 minuti in meno)”. Lunedì prossimo invece l’Anas aprirà le buste per l’affidamento dei lavori sul viadotto e la costruzione della bretella autostradale.

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31 Luglio 2015, 10:40

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