Il comitato scrive a Crocetta:| “Intervenga sui ritardi”

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22 Dicembre 2012, 15:56

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PALERMO – Una lettera al governatore Rosario Crocetta per restituire il parco di Acqua dei Corsari ai palermitani. Questa la richiesta del comitato per l’apertura del Parco di Acqua dei Corsari, che nei giorni scorsi ha inviato una missiva al presidente della Regione.

“Presidente – si legge nella lettera – lei ha dimostrato energia e capacità di decisione in queste poche settimane alla guida della Sicilia. Incresciosi impasse burocratici e inammissibili ritardi impediscono ai cittadini di fruire di una vasta area di parco urbano”.

La vicenda non è nuova (come dimostra il servizio di Livesicilia dello scorso 2 dicembre), ma sembra essere arrivata a un punto morto, a causa delle discrepanze tra i dati raccolti dall’Arpa e da Invitalia circa l’eventuale presenza di sostanze inquinanti. Un dettaglio non da poco, visto che in tal caso sarebbe necessaria un’ulteriore bonifica prima di aprire l’area al pubblico.

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“Chiediamo a Crocetta – dicono dal comitato – esortare Invitalia, in quanto committente delle indagini, a pretendere da Ambiente, il laboratorio a cui si sono rivolti, un prodotto che sia validabile da parte dell’Arpa (organo di controllo); invitare il commissario regionale a sollecitare a sua volta Invitalia a concludere il contratto ed effettuare “l’analisi del rischio” ottenendo il rilascio del certificato di avvenuta bonifica, che consenta la fruizione pubblica del sito da parte della Provincia”.

Il Comune, nel frattempo, dovrebbe invece recintare l’area e sorvegliarla per evitare ulteriori peggioramenti. “Restituire alla città di Palermo una grande area verde collocata in un ambito paesistico unico sarebbe un grande segnale per la difficile battaglia per la legalità e il recupero del territorio”, concludono dal comitato”.

 

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22 Dicembre 2012, 15:56

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