Cronaca

Il Comune di Partinico non paga, creditore fa ricorso: Italia condannata

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18 Gennaio 2024, 16:41

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PALERMO – La Corte europea dei diritti dell’uomo ha condannato l’Italia per violazione dell’equo processo: non ha dato esecuzione ad una sentenza nazionale.

I giudici di Strasburgo hanno accolto il ricorso di un cittadino italiano titolare di un credito di circa centomila euro verso il Comune di Partinico. A causa del dissesto del Comune la sentenza era rimasta ineseguita.

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Il ricorrente, assistito dall’avvocato Marco Lo Giudice, si è rivolto alla Cedu, la quale ha condannato l’Italia a eseguire, entro tre mesi, i provvedimenti giurisdizionali interni. Dovrà sborsare 100 mila euro, risarcire il danno danno e pagare oltre 10.000 euro di spese legali. Senza il ricorso al Giudice europeo, il creditore avrebbe dovuto attendere la conclusione della procedura di dissesto (iniziata quasi sette anni fa), il risanamento del Comune o accordarsi con l’ente rinunciando a parte del suo credito. In Sicilia, al momento i comuni in dissesto sono una sessantina.


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18 Gennaio 2024, 16:41

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