Il Consiglio provinciale cambia volto | Nasce il gruppo Moderati italiani per la rivoluzione

06 Febbraio 2013, 22:31

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TRAPANI – La geografia politica del consiglio provinciale di Trapani cambia di seduta in seduta. L’effetto elezioni si fa sentire ed è in corso un riposizionamento che va da destra a sinistra. E’ il momento della destra. O meglio, del centrodestra. Il Mir, movimento dell’imprenditore Gianpiero Samorì, ha una sua rappresentanza consiliare. Entra dunque in scena Moderati italiani per la rivoluzione. Samorì punta ad un nuovo centrodestra. Nel frattempo si accontenta di tre consiglieri. Si tratta di Santo Corrente (Partanna), Antonio Ricciardi (Trapani) e di Giacomo Sucameli (Alcamo). Il primo è un fedelissimo dell’onorevole Paolo Ruggirello, che Samorì ha chiamato a guidare il partito in Sicilia assieme a Natale Consoli. Corrente l’ha seguito in tutte le sue scelte politiche ed ora si è anche messo a disposizione per una candidatura di servizio al Senato. E’ infatti tra gli ultimi posti nella lista. Ruggirello è invece secondo nella lista per la Camera sia nella circoscrizione Sicilia 1 che Sicilia 2. Ricciardi è stato eletto nella lista dell’Udc, ma da qualche mese s’era dichiarato indipendente. Anche lui fa parte del gruppo Ruggirello. L’ha sostenuto apertamente alle Regionali di fine ottobre. Sucameli è un ex Pid. Anche lui da qualche tempo indipendente dopo la candidatura all’Ars. Gli è stato affidato il compito di guidare il gruppo del Mir. Il suo vice sarà Ricciardi. La scelta di Corrente ha fatto saltare il gruppo consiliare di Insieme per la Provincia, che era composto anche da Giovanni Angelo (ex Fratelli d’Italia e altro ancora) e Pietro Provenzano (ex Pdl). Sono necessari almeno tre consiglieri per formare un gruppo.

Da qui il passaggio automatico al Misto. E’ invece ritornato in funzione il gruppo di Alleanza per la Provincia. A Matteo Angileri e Peppe Peraino s’è aggiunto ed aggregato l’indipendente Flavio Coppola. Angileri è stato candidato all’Ars nella lista Crocetta. Peraino fa parte di un movimento di centrodestra vicino al Pdl. Coppola ha sempre orbitato nell’area moderata e neodemocristiana. Alle Regionali erano uno dei candidati del Pid. Ed i giochi non sarebbero ancora chiusi. In arrivo altri cambiamenti.