09 Marzo 2020, 18:46
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PALERMO – I detenuti del carcere Pagliarelli di Palermo – che ieri hanno dato fuoco ad alcuni materassi – hanno annunciato uno sciopero della fame per protestare contro il decreto che blocca i colloqui con i congiunti. Ne dà notizia la Camera penale di Palermo il cui presidente, Fabio Ferrara, accompagnato dal vicepresidente Fabio Bognanni, ha incontrato la direttrice del carcere. “La direzione – dice Bognanni – ha spiegato che provvederà ad autorizzare colloqui via Skype e incrementare quelli telefonici”.
Nel pomeriggio un gruppo di parenti dei detenuti ha protestato davanti al carcere, rallentando il traffico sulla tangenziale che confina con il penitenziario. La Camera penale ha sollecitato iniziative “per attenuare la pressione sotto il profilo del sovraffollamento, con l’adozione di provvedimenti come la detenzione domiciliare, ove possibile, per i detenuti che non hanno commesso gravi reati”. Bognanni suggerisce che nei Tribunali di sorveglianza siano distaccati magistrati che in questo periodo non tengono udienze, per la concessione di misure alternative al carcere”. (ANSA).
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09 Marzo 2020, 18:46