04 Marzo 2010, 17:55
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Insomma, che cosa fece Giulietto (Tremonti) per far incainire così tanto Gianfranco (Miccichè). Miccichè lo spiega nel suo blog. Ecco “‘Da metà Italia in giù tutto il sistema è in default … Quando incontri un assessore non sai bene se è un assessore o un camorrista’: che ci crediate o no, queste sono parole di un esponente del Governo italiano – scrive Miccichè – il Ministro Giulio Tremonti.Io, lo confesso, stento ancora a crederci e vorrei tanto che Tremonti intervenisse a smentire queste parole o comunque a spiegarsi meglio oppure a chiedere scusa”.
Chiederà scusa? Miccichè insiste “Chieda scusa o si spieghi meglio anzitutto con gli italiani del Meridione. Chieda a loro scusa non per queste insulse parole, ma proprio per quel DEFAULT, che egli attribuisce alla metà d’Italia dove essi vivono, provocato non soltanto (come comodamente si vorrebbe far credere) dalle colpe delle classi dirigenti locali, ma anche e soprattutto da una politica del governo centrale, quasi monopolizzata, a beneficio del Nord, dagli stessi che poi si mostrano preoccupati per l’altra metà del Paese e lanciano ipocrite grida d’allarme, dispensando ricette e panacee. Qui, da queste parti, ci si è francamente stancati delle Penolepi della politica, che da un lato tessono e dall’altro scuciono, soprattutto se quelli che aspettano il compimento della tela sono milioni di meridionali, che vivono nella speranza che un giorno questa loro eterna odissea possa finire”. Ecco qua.
E tanto per sistermarla una volta per tutte, la stilettata finale: “Purchè lo faccia senza usare frasi ad effetto, che poi risultano inopportune, senza senso ed offensive. Altrimenti, finirà che quando incontreremo Giulio Tremonti non sapremo bene se è un Ministro della Repubblica italiana o un militante oltranzista del leghismo nord più estremo”.
Ps. Noi un’idea ce l’avremmo…
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04 Marzo 2010, 17:55