Il dentista sorvegliato speciale | Confisca da 5 milioni di euro - Live Sicilia

Il dentista sorvegliato speciale | Confisca da 5 milioni di euro

Operazione nel Nisseno di polizia e finanza.

Un altro duro colpo per la mafia nissena. La Polizia e la Guardia di Finanza di Caltanissetta hanno confiscato a Giuseppe Amedeo Arcerito, 64 anni, medico dentista, appartenente alla famiglia di Niscemi, beni immobili e immobili per un valore complessivo di oltre 5 milioni di euro.

Nell’elenco compaiono 51 beni immobili, tra cui 2 abitazioni private, 15 terreni su cui insistono 36 capannoni che Arcerito affittava per la produzione agricola e un altro per ospitare un impianto di autolavaggio, 3 trattori e un’auto.

Tra questi figurano capannni per la produzione La confisca è stata disposta dopo la pronuncia della Cassazione, a distanza di quasi 5 anni dal sequestro dei beni di cui erano intestatari, oltre al boss niscemese, anche la sorella Rosaria e il cognato Calogero La Rosa.

Arcerito, volto noto alle forze dell’ordine ora sorvegliato speciale, con obbligo di firma, è finito sotto inchiesta nell’ambito delle operazioni “Ricostruzioni” del 2001 e “Parabellum” nel 2011. Su di lui pende una sentenza definitiva per associazione mafiosa e estorsione emessa dal Tribunale di Catania.

Le indagini hanno permesso di accertare che Arcerito non poteva possedere un così vasto patrimonio se non grazie ad introiti illeciti. Le fiamme gialle hanno inoltre verificato una sproporzione tra i redditi dichiarati e il valore dei beni acquistati

 

 

 

 


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