04 Novembre 2018, 22:15
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PALERMO – Sono state accolte da tutto il quartiere, lo stesso di cui erano originarie le nove vittime della tragedia di Casteldaccia. Le salme sono state trasferite dalla camera mortuaria del Policlinico alla chiesa della Madonna di Lourdes in piazza Ingastone a Palermo. Ad attenderle centinaia di persone e i lenzuoli appesi ai balconi: “Siamo vicini al vostro dolore”, si legge. “Siamo accanto a voi”.
La camera ardente, come previsto sin da stamattina, è stata allestita nella parrocchia della Zisa al termine della messa delle 19. Insieme al paese di Casteldaccia, la zona piange le nove vittime della strage del maltempo, dove in tantissimi conoscono la famiglia Giordano. Giuseppe, il papà della piccola Rachele, che ha perso la vita ad un anno, è il titolare di una rivendita di moto in via Costantino Lascaris.
I feretri sono stati posizionati vicino all’altare “chi vorrà potrà vegliare con noi queste vittime innocenti in attesa dell’ultimo saluto”, dicono in chiesa, dove già in tanti si sono raccolti in preghiera. “Siamo tutti sconvolti – dicono nel quartiere – queste tre bare bianche devono farci riflettere. Dobbiamo pregare per queste povere mamme, per i loro figli, ma anche per chi è rimasto e deve trovare la forza di andare avanti nonostante questo strazio”.
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04 Novembre 2018, 22:15