29 Novembre 2018, 12:31
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MAZARA DEL VALLO (TRAPANI) – La mancata messa in sicurezza del fiume Mazaro non fa dormire sonni tranquilli agli abitanti della città per paura che il corso d’acqua possa esondare di nuovo come accaduto il 10 e 11 novembre quando Mazara del Vallo fu colpita da un violento nubifragio che provocò ingenti danni. “Abbiamo corso seri pericoli aggravati dalla mancata escavazione del fiume”, ripete ormai da tempo il sindaco Nicola Cristaldi, lamentando “che il dragaggio si sarebbe potuto fare da anni, dato che i soldi che ho fatto avere dallo Stato non sono stati ancora utilizzati e sono ancori fermi nei cassetti della Regione”.
E punta il dito contro il governatore. “Il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci – denuncia il primo cittadino – ha dichiarato che non sapeva nulla. Adesso sa. E non capisco la ragione per la quale sapendo come stanno andando le cose e sapendo che i progetti sono fermi alla Regione Siciliana, tutto è sotto silenzio. Non sappiamo nulla. Si dragherà? Non si dragherà? Arriveranno gli escavatori? Non arriveranno? Ci saranno gli uccelli nella colmata? Non sappiamo assolutamente nulla”. “E’ per questa ragione – afferma – che ho scritto al presidente della Regione Siciliana rimarcando questo silenzio e chiedendo che i soldi dati dallo Stato per Mazara del Vallo e fermi alla Regione Siciliana vengano spesi”.
(ANSA).
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29 Novembre 2018, 12:31