21 Maggio 2019, 13:12
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Si terrà al Teatro Libero di Palermo dal 23 al 25 maggio la quattordicesima edizione di Presente/Futuro, festival internazionale organizzato da Luca Mazzone che lega le varie discipline della danza, del teatro e del circo contemporaneo coniugate nelle forme più visionarie e sperimentali: 11 i progetti in concorso più 1 presentato fuori concorso. L’obiettivo del festival, a detta dello stesso Mazzone, è: “Mettere insieme una comunità di artisti provenienti da tutta Europa che si confrontano sui propri linguaggi e sulle proprie scelte poetiche, far conoscere i vari linguaggi del teatro e delle arti performative contemporanee che si vanno a sviluppare in tutta Europa, trattando talvolta tematiche sociali da un punto di vista giovane e portando il pubblico e gli artisti a confrontarsi si questi temi”.
Cosa può dare un festival di questa portata ad una città storica ed artistica come quella di Palermo?
“Un arricchimento per il pubblico della città che ha l’opportunità di vedere ciò che succede negli altri paesi. Abbiamo trovato diversi partner europei che ci consentiranno di dare l’opportunità ai vincitori di confrontarsi direttamente con altre realtà. Il premio è una residenza in Grecia in cui gli artisti avranno la possibilità di continuare per un po’ lì il proprio lavoro e crescere artisticamente”
Palermo è una città che riesce a trovare spazi adatti ad attività di questo tipo?
“Palermo è una città in cui le attività culturali sono sempre più consolidate, ci sono diversi festival, tantissimi che si susseguono. Nel corso dell’anno ci sono diverse iniziative pubbliche e private molto valide, con una partecipazione sempre più viva; il pubblico si va sempre di più ad abituare a partecipare ai festival. Penso che Palermo a livello nazionale sia una delle più vive realtà in questo momento, pur essendo geograficamente periferica”
Durante la giornata di sabato 25 si terrà una tavola rotonda in collaborazione col Teatro Biondo: di cosa si tratta di preciso?
“La novità di questa edizione è la collaborazione col Teatro Biondo, iniziata lo scorso autunno con la coproduzione di un nostro progetto: in questo caso invece si tratta di una corealizzazione di un convegno, di una tavola rotonda, di un momento di confronto pubblico con delle testimonianze nazionali, come le neo direttrici del Teatro Stabile di Catania Laura Sicignano e del Teatro Biondo Pamela Villoresi, del presidente della commissione prosa del Mibac Guido Di Palma, e tanti altri. Stimolo in cui come Teatro Libero crediamo molto per dare la possibilità di confrontarsi sui temi del sostegno delle giovani creazioni e la diffusione del teatro contemporaneo d’arte a livello delle arti performative nazionali e ragionali, e avviare un virtuoso scambio di esperienze tra artisti e forme di istituzioni pubbliche e private”
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21 Maggio 2019, 13:12