Il figlio del procuratore Gaetano Costa:| “Ciancimino jr assuma le responsabilità”

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10 Novembre 2009, 12:16

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“Mi indigna la pretesa di Massimo Ciancimino di essere esonerato dalle responsabilità del padre”. Così l’avvocato Michele Costa, figlio di Gaetano, il procuratore di Palermo ucciso il 6 agosto 1980, commenta l’intervista rilasciata dal figlio dell’ex sindaco di Palermo ad un blog alcuni giorni fa. “E’ vero che i figli non possono rispondere delle colpe dei padri – dice Costa – ma ciò presuppone l’essenziale condizione che, fermo restante il loro filiale affetto, non ne accettino l’eredità. Massimo Ciancimino – prosegue – ha accettato senza riserve l’eredità del padre, custodendone (all’estero) l’archivio e godendo di una quantità di denaro tanto enorme e sospetta dal consigliarlo di tenerla nascosta. Non può pretendere che lo si consideri estraneo alle colpe paterne. Delle due opzioni ne scelga una: o accetta i essere valutato anche in base alla sua eredità o questa rifiuti in toto riconsegnandoci tutta la verità senza trucchi nè ammiccamenti e soprattutto restituisca il mal tolto”.

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10 Novembre 2009, 12:16

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