11 Luglio 2018, 10:51
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PALERMO – E’ stato effettuato stamattina all’alba il prelievo di organi su Martina Bologna, la tredicenne che ha perso la vita dopo essere stata travolta da un’onda ad Isola delle Femmine. L’equipe medica di Padova, insieme a quella dell’Ismett di Palermo, assistite dai medici dell’azienda ospedaliera Villa Sofia-Cervello, ha eseguito il delicato intervento che si è concluso intorno alle 9.
Il cuore sarà donato ad un bambino in attesa di trapianto all’ospedale di Padova, il fegato ad un altro paziente in età pediatrica, all’Ismett. Le cornee sono destinate alla Banca degli Occhi, i reni al circuito nazionale pediatrico. Martina salverà la vita, così, ad almeno quattro bambini. Un gesto di estrema generosità, quello dei genitori della tredicenne che ieri hanno dato l’assenso al prelievo.
Una decisione presa durante la procedura di osservazione per l’accertamento della morte cerebrale. La piccola aveva riportato gravissime conseguenze dopo essere stata trascinata in mare, domenica. Stava prendendo il sole con una zia e una cugina su uno scoglio a pelo d’acqua, nei pressi dell’albergo “Scogliera Azzurra”. A travolgerla, un’onda alta circa dieci metri. Momenti terribili dopo i quali sono stati avvisati i soccorsi.
A portarla in riva, due bagnini della struttura che erano riusciti a dare una speranza alla tredicenne, poi trasportata in codice rosso all’ospedale Cervello. Qui, dopo tre giorni, le sue condizioni sono precipitate, fino a spegnere ogni speranza.
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11 Luglio 2018, 10:51