23 Aprile 2017, 18:25
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COSENZA – Un gol di Cavallaro su punizione stende l’Akragas, che non riesce a portare a casa un punto prezioso dal “Marulla” di Cosenza, dopo una partita giocata a ritmi alti in cui i biancazzurri hanno dato tutto. Di Napoli deve fare a meno di Pezzella, infortunatosi in settimana, a centrocampo quindi spazio per il giovane Rotulo; attacco affidato a Klaric sostenuto da Longo e Salvemini. Ancora panchina per Cocuzza.
La partita è subito scoppiettante con i padroni di casa che ci provano con Calamai, con Pane che però non si fa sorprendere, parando in tuffo. Passano pochi minuti e anche l’Akragas ha la prima occasione con Klaric: il suo tiro al volo è però impreciso e finisce altissimo. Ancora l’attaccante biancazzurro spreca la più clamorosa delle occasioni pochi minuti più tardi, quando servito da Salvemini conclude incredibilmente alto un assist al bacio. Due minuti più tardi ci prova proprio Salvemini, in un momento favorevole all’Akragas: l’attaccante dalla distanza scaglia un tiro che finisce di poco fuori. La partita è viva e non c’è un attimo di pausa, con il Cosenza che pian piano cresce fino a creare la migliore occasione del primo tempo, ma sprecata incredibilmente da Letizia che non finalizza un assist centrale di D’Anna. I padroni di casa a testa bassa provano in ogni modo a costruire azioni offensive, ma l’Akragas si difende bene, coprendo bene la porta di Pasquale Pane. L’ultima occasione per i padroni di casa arriva su punizione ma il tiro dal limite dei calabresi finisce alto di poco sopra la porta akragantina.Il primo tempo finisce così a porte inviolate con l’Akragas che si difende bene e riparte in velocità creando pericoli non da poco per il Cosenza, squadra salvata dall’imprecisione degli attaccanti biancazzurri.
Il Cosenza vuole consolidare la sua posizione nella griglia playoff, ed entra in campo con il piglio giusto, alla ricerca del gol del vantaggio: ci prova D’Orazio che con un tiro dal limite prova ad impensierire un Pane perfetto, sempre lui ci prova due minuti più tardi ma Pane è ancora miracoloso e con i piedi respinge il tiro ravvicinato del giocatore rossoblù. L’Akragas soffre mentre il Cosenza fa la partita, rendendosi più volte pericoloso. Al 60’ i primi cambi con Di Napoli che inserisce Russo e De Angelis che vuole più peso in attacco, inserendo Cavallaro e Mendicino. Il Cosenza è sbilanciato in avanti e l’Akragas ne approfitta cercando di far male in contropiede: al minuto 68’ una grande occasione capita sui piedi di Palmiero ma il centrocampista tira alto su assist di Klaric. Anche Salvemini ha l’occasione per il gol del vantaggio, ma dopo le occasioni sprecate dagli ospiti, il Cosenza sferra il colpo, segnando il gol dell’1-0 direttamente su punizione: Letizia con abilità trova il fallo al limite dell’area, il neo entrato Cavallaro pennella un tiro perfetto e batte Pane. I minuti finali sono per l’assedio dell’Akragas che però non sortisce alcun effetto. I biancazzurri di Di Napoli escono così sconfitti dal “Marulla”, dopo una partita di sofferenza e adesso la strada per la salvezza si fa in salita, con i biancazzurri costretti a fare punti nelle ultime due gare.
Cosenza: Saracco, Corsi, Pinna, Tedeschi, Letizia (80’ Criaco), Statella (60’ Cavallaro), Baclet (65’ Mendicino) D’Anna, Calamai. Panchina (Quintiero, Capece, Blondett, Caccetta, Meroni, Madrigali).
Akragas: Pane, Mileto, Riggio, Cazè (83’ Leveque), Palmiero, Coppola (80’ Cocuzza), Rotulo (60’ Russo), Sepe, Longo, Salvemini, Klaric. Panchina (Addario, Tardo, Sicurella, Privitera, Petrucci, Minacori).
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23 Aprile 2017, 18:25