05 Novembre 2018, 20:59
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SALEMI (TRAPANI) – Una folla commossa ha salutato per l’ultima volta Alessandro Scavone, una delle dodici vittime della terribile ondata di maltempo in Sicilia. A Salemi, in provincia di Trapani, è stato il giorno del lutto e dell’addio: il funerale è stato celebrato nella chiesa madre del paese da don Vito Saladino. “Si tratta di una morte ingiustificabile, ingiusta”, ha detto il parroco durante la sua omelia. Il 44enne ha perso la vita nella notte tra sabato e domenica nella zona di Vicari, in provincia di Palermo.
Era un produttore di vini che da poco tempo gestiva, insieme ad un socio, anche un distributore di benzina “Tamoil” che si trova sulla strada statale. Era inoltre molto conosciuto a Salemi perché era stato eletto al consiglio comunale con la lista di Vittorio Sgarbi, oggi giunto in Sicilia per essere presente al funerale.
Il giorno della tragedia, Scavone si trovava a Vicari con un amico, a bordo di una macchina che è stata travolta dall’acqua. Il suo corpo senza vita è stato ritrovato dai vigili del fuoco dopo estenuanti ore di ricerche. Il sindaco Domenico Venuti, che ha disposto il lutto cittadino, ha commentato: “Una tragedia spaventosa. Salemi perde un giovane conosciuto e stimato, che amava la vita e la sua città. Ci stringiamo attorno alla famiglia, colpita da questo grave lutto. Ai familiari il cordoglio mio, dell’Amministrazione e di tutti i salemitani scossi da questa grave perdita”.
Cordoglio è stato espresso anche dal presidente del consiglio comunale di Salemi, Lorenzo Cascio, a nome di tutta l’assemblea cittadina: “Scavone era una persona perbene e corretta, che ha svolto con grande serietà il suo ruolo di consigliere comunale, coniugando al meglio lavoro e passione politica”.
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05 Novembre 2018, 20:59