“Il governo gioca allo ‘scaricabarile’| Corsello responsabile dei ritardi”

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26 Giugno 2014, 20:16

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PALERMO – “Anche questa volta i soliti attori della nostra governance non perdono l’occasione per ricordarci che il miglior modo per non demeritare è dare le colpe ad altrui”. Lo dichiara in una nota il responsabile il coordinatore provinciale dei dipendenti regionali della Cisl Fp, Alfredo Piede.

“Come è noto, a seguito delle legittime proteste degli operatori della formazione professionale e delle conseguenti iniziative intraprese dalle parti sociali, in particolare dalla Cisl Sicilia, avverso la reiterata mancata erogazione degli stipendi, – prosegue la nota –  il Presidente della Regione Siciliana (con nota della n° 8229 del 19 giugno 2014 pubblicata su un quotidiano regionale) ha pensato bene di attribuire le responsabilità alla dirigenza del Servizio gestione del Dipartimento; sarebbero poi da ricercare fra il personale del comparto gli inadempimenti, i colposi ritardi, le negligenza, il disinteresse o qualsivoglia comportamento, che avrebbe contribuito al ritardo sui tempi del procedimento amministrativo.

Purtroppo, così come già avvenuto in passato, assistiamo nuovamente alla classica prassi dello scaricabarile da parte della Politica e dell’Amministrazione, per nascondere le proprie manchevolezze. Ad oggi, i dipendenti comandati dal Dipartimento Lavoro, in sostituzione di quelli oggetto della maxi rotazione, insieme ai “superstiti” del Dipartimento Istruzione e Formazione, si stanno trovando loro malgrado additati quali responsabili dei noti disservizi, non avendo al contempo riconosciuto il grande senso di responsabilità e spirito di servizio con il quale hanno affrontato i gravosi impegni del servizio gestione.

Il Dirigente Generale sa benissimo che il personale ha sempre mostrato – si legge sempre nella nota – un alto senso di responsabilità nei confronti dei compiti assegnati e non comprendiamo come oggi lo stesso dirigente generale non alzi un dito per tutelare chi fino ad ora lo ha collaborato e garantito. Riteniamo sia responsabilità del Dirigente Generale, nello svolgimento del suo alto compito, verificare quali criticità rallentino la tempistica dei procedimenti ed intervenire di conseguenza, senza apparire come colui che dispone e solo per ciò essere deresponsabilizzato da ogni “colpa”.

Oggi è il Dirigente del servizio gestione con i suoi collaboratori a salire agli onori della cronaca, quali primi responsabili delle disfunzioni; domani saranno i responsabili di altri servizi, atteso che i procedimenti sono complessi e coinvolgono anche altri rami dell’Amministrazione.

Potremmo continuare con ulteriori considerazioni, ma l’aspetto più pregnante e quello che qualsiasi nostra rivendicazione investirebbe sempre e comunque chi ha in capo la responsabilità del “governo” del dipartimento e che purtroppo fino ad oggi ha ignorato colpevolmente le nostre sollecitazioni. Per quanto suesposto, la Cisl Fp indice lo stato di agitazione di tutto il personale del Dipartimento dell’Istruzione e della Formazione Professionale, riservandosi di intraprendere ulteriori e più incisive forme di rivendicazione sindacale a tutela della dignità e dei diritti dei lavoratori”.

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26 Giugno 2014, 20:16

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