30 Novembre 2017, 14:17
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CATANIA – Sequestrato il libro mastro dello spaccio. Due fogli a quadretti con indicati nero su bianco date, giorni della settimana, cifre e nominativi. Questi pizzini li aveva nella sua casa Cristian Stazzeri, uno degli indagati chiave dell’operazione Km 0 condotta dai carabinieri. La foto dei due foglietti sequestrati è inserita nella lunga ordinanza firmata dal Gip che ha accolto la richiesta di misura cautelare in carcere depositata dal pm Rocco Liguori per i componenti del gruppo di spaccio che facevano riferimento all’uomo d’onore dei Santapaola Rosario Lombardo.
La perquisizione al civico 3 di viale Biagio Pecorino avviene il 29 marzo del 2016. I militari trovano nascosti i due pezzi di carte e precisamente: “La metà di un foglio di quaderno a quadri riportante – scrivono i carabinieri – con penna ad inchiostro di colore nero, date, giorni della settimana, cifre e nominativi e un foglio intero di quaderno a quadri riportante con penna ad inchiostro di colore nero, date, giorni della settimana, cifre e nominativi”. Un documento utilissimo a ricostruire il giro d’affari del gruppo che aveva come piazza di spaccio proprio viale Biagio Pecorino.
Dei pizzini sequestrati dai carabinieri ne parla anche Salvatore Tornello, uno degli arrestati nel bltiz di questa mattina, durante un colloquio in carcere con la sua compagna. Sono trascorsi pochi giorni dalla perquisizione a casa di Christian Strazzeri e la notizia del sequestro dei manoscritti con le indicazioni delle somme e dei nomi degli spacciatori preoccupa non poco Ternullo, visto che anche il suo “nomignolo” è elencato nel “libro mastro”. “Nella carta c’è scritto 500 euro naso! Sono io! Meno male che…”, spiega alla convivente che il suo soprannome non è noto alle forze dell’ordine. Ma in questo caso – inconsapevole di essere intercettato – è stato lui stesso a informarli.
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30 Novembre 2017, 14:17