18 Novembre 2010, 19:18
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Il countdown è partito: mancano poco più di dodici ore al via del lungo weekend delle verità. L’agenda politica regionale è fittissima. Domani sarà la volta di Raffaele Lombardo. Si vociferava già da qualche giorno, poi questa mattina la conferma: domani il governatore racconterà alla stampa la sua verità sui risvolti dell’inchiesta “Iblis” che lo riguardano.
I riflettori sono tutti puntati sulla volpe di Grammichele per il suo ‘one man show’, l’ufficio stampa della Regione ha già fatto sapere che saranno disponibili le immagini della conferenza stampa via satellite e non ci sarà personaggio politico o giornalista dell’Isola che non si soffermerà con attenzione sulle parole del presidente regionale. Il segretario del Pd e il capogruppo dei democratici all’Ars hanno già commentato precisando che “è doveroso e opportuno – hanno detto Lupo e Cracolici – che Lombardo, così come il Pd ha chiesto nei giorni scorsi, abbia convocato una conferenza stampa per chiarire all’opinione pubblica la sua posizione rispetto all’inchiesta della Procura di Catania”.
E a proposito di Pd, il lungo weekend delle verità proseguirà sabato quando i democratici, anche alla luce di quanto dirà Lombardo, si confronteranno in direzione regionale – alle 10 all’hotel San Paolo, a Palermo – proprio sul tema della situazione politica nell’Isola. In realtà i temi all’ordine del giorno sono diversi, ma tutti sanno bene che l’argomento ‘caldo’ da affrontare è proprio quello. Aspetto, quest’ultimo, che non negano neanche Lupo e Cracolici, che continuano nella loro nota scrivendo: “Domani ascolteremo Lombardo, ma è giusto che ogni valutazione sia espressa nel corso della direzione regionale del Pd. Anticipare opinioni personali di singoli dirigenti o parlamentari del partito sarebbe poco rispettoso nei confronti degli organismi democraticamente eletti, chiamati a discutere e decidere sulla situazione politica regionale”. La stessa linea, che sa molto di ‘panni sporchi lavati in casa’, l’aveva anticipata anche Bernardo Mattarella a Live Sicilia: “la direzione regionale – aveva risposto Mattarella a una richiesta di anticipazioni – non la possiamo fare sui giornali, sarebbe di pessimo gusto e innescherei un meccanismo di polemica che non fa bene al partito, soprattutto in questa fase. I contenuti della direzione saranno discussi in direzione”.
Dunque mentre nel Pd si cela la tensione, provando a non far trasparire i malumori sulla stampa, dall’opposizione mai momento fu più fertile per l’attacco. E questa volta a cogliere la palla al balzo è il capogruppo del Pdl in sala d’Ercole, Innocenzo Leontini che nel commentare le dichiarazioni di Lumia sul Lombardo quater ha poi concluso dicendo che: “la questione morale evidentemente è un concetto ormai esaurito per un politico che fa parte di una componente di partito che fu di Berlinguer”.
Il caldo weekend delle verità avrà la sua appendice lunedì, con l’annunciata conferenza stampa di Nino Strano, ex senatore del Pdl ed ex assessore regionale al Turismo, sul suo “presunto coinvolgimento, pubblicato da alcuni organi di stampa, nell’inchiesta” Iblis della Procura di Catania.
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18 Novembre 2010, 19:18