Il maltempo risparmia Bronte |e la sagra del pistacchio

06 Ottobre 2014, 11:12

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BRONTE – Un record la Sagra del pistacchio 2014 di Bronte lo ha battuto, quello di svolgersi nel Comune meno piovoso della provincia di Catania, dove la pioggia è stata la protagonista, tranne che nel paese del pistacchio. E la sagra, ha tagliato il nastro dei 25 anni di vita, con due weekend dedicati ai gusti e ai profumi dell’oro verde di Bronte. Un bilancio positivo, con migliaia di visitatori che hanno invaso Bronte e gli stands della sagra. Quest’anno ad organizzare il tutto ci ha pensato il vicesindaco Nunzio Saitta, in collaborazione con la Pro Loco di Bronte, e il programma allestito è stato all’altezza della manifestazione. Con la chicca del concerto di Roy Paci, che nella serata di venerdi 3 ottobre ha portato molti fans nella centrale Piazza Castiglione.

Da diversi anni non si registrava la presenza di un big della musica italiana nelle serate della Sagra, ma quest’anno cambio di registro ha portato sicuramente qualcosa in più. Ieri la giornata conclusiva, con le vie del centro già affollate di prima mattina, poi la pausa pomeridiana con una parentesi di vento che ha colpito Bronte, e poi nel pomeriggio, il taglio della torta che quest’anno è stato fatto dal vice presidente della Regione Patrizia Valenti, dal Prefetto di Catania Maria Guia Federico, dal sottosegretario alle politiche agricole Giuseppe Castiglione e naturalmente dal sindaco Pino Firrarello. Presenti anche tutti gli assessori, molti consiglieri e varie autorità.

Felice il sindaco Pino Firrarello: “Ringrazio il buon Dio, per averci risparmiato il maltempo che ha flagellato la nostra provincia, e che ha permesso il regolare svolgimento della Sagra, ringrazio tutti i visitatori e tutti quelli che hanno lavorato per la buona riuscita. Ora bisogna lavorare per una maggiore crescita, valutando anche l’ipotesi di farla durare più di due weekend”. Sorpresa dalla Sagra L’assessore regionale Patrizia Valenti: “Non mi aspettavo una così bella manifestazione, sicuramente Bronte e il suo pistacchio, deve essere preso ad esempio da tanti altri Comuni, qui, con un prodotto tipico si è trovato il sistema per creare lavoro e soprattutto economia”. Anche il Prefetto di Catania, Maria Guia Federico è rimasta entusiasta della sagra: “Ho passato una bella giornata qui a Bronte, assaporando anche gusti che non sentivo da anni”. Infine Nunzio Saitta, il vicesindaco che ha organizzato questa edizione della sagra: “Un bilancio positivo, con la consapevolezza che si può sempre migliorare. Per me era la prima esperienza, e nonostante tanti piccoli problemi, tutto è andato a buon fine, grazie anche a tutti coloro che hanno lavorato dietro le quinte per la realizzazione della Sagra, e ai tanti visitatori”.