01 Agosto 2011, 16:35
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“Il Mediterraneo non deve diventare un mare simbolo di morte. Non lo possiamo più tollerare, non possiamo più stare in silenzio di fronte alle onde migratorie che si infrangono sulle coste siciliane”. Lo dice il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo. “Serve uno sforzo internazionale – aggiunge – una mobilitazione reale, per ripristinare una vera cultura dell’accoglienza che coinvolga tutte le regioni italiane oltre che l’intera Europa. E soprattutto si devono aiutare le nazioni africane a crescere, a creare opportunità nei loro territori, a fermare i mercanti di questi viaggi impossibili e inumani”.
“La tragedia di Lampedusa – continua Lombardo – è l’ennesimo racconto di speranze recise, ma anche di crimini contro persone che vengono stivate in modo indegno su improbabili carrette del mare, bambini, donne e uomini in fuga dalla guerra, dalla fame e della povertà, in cerca di un futuro migliore, che spesso non sappiamo dargli”.
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01 Agosto 2011, 16:35