Il mensile S si rinnova | Condorelli nuovo direttore

25 Marzo 2016, 19:19

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Trentacinque anni, giornalista professionista, Antonio Condorelli (nella foto) è il nuovo direttore del mensile d’inchiesta “S” edito dalla Novantacento di Palermo, che si rinnova. Massima attenzione ai colletti bianchi e al sistema di potere che governa la Sicilia con ramificazioni nazionali, alla mafia militare, all’analisi di atti giudiziari esclusivi e ampio spazio a imprenditori, professionisti e cittadini che si vogliono impegnare per cambiare la Sicilia. Il mensile siciliano fondato da Francesco Foresta è pronto per tornare in edicola con un nuovo numero che verrà presentato il 30 marzo.

Condorelli ha collaborato con l’Espresso e il Fattoquotidiano. Per Report, Rai Tre, ha realizzato, con Sigfrido Ranucci, le inchieste I Vicerè e Il Progetto, sugli appalti siciliani e il sistema Catania. Dal 2011 è inviato della trasmissione Aria Che Tira di La7, con la quale ha vinto, nel 2014 la sezione Ambiente del Premio Ilaria Alpi, grazie all’inchiesta Morire di sviluppo. Nel 2014 ha ricevuto la menzione di cronista emergente siciliano nel Premio Francese. Da sempre attento ai sistemi deviati di gestione del potere e ai legami della politica con la mafia militare siciliana, Condorelli guida, dal 2012, la redazione catanese di Livesicilia. Dal 2011 ha collaborato alla realizzazione di 50 numeri del mensile “S”, adesso per lui una nuova avventura. L’appuntamento è in edicola.