02 Novembre 2023, 06:00
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PALERMO- Il rito del più sfarzoso compleanno palermitano dei tempi recenti può avere inizio, nello scorrere dei minuti che conduce verso il traguardo. Il miliardario giapponese che ha affittato alberghi e teatri, per festeggiare qui i suoi settantatré anni, è già sbarcato in città. Mr. Kaoru Nakajima è atterrato al ‘Falcone e Borsellino’, nella tarda serata di ieri, per essere subito accompagnato a Villa Igiea, con una nutrita delegazione. Oggi comincia un conto alla rovescia che condurrà Palermo lungo un breve e scintillante corridoio di eventi.
Sempre ieri, nel pomeriggio, all’Hotel delle Palme si era tenuto una sorta di pacifico ‘consiglio di guerra’ per mettere a punto gli ultimi dettagli dei giorni che il magnate passerà qui, con i suoi mille e quattrocento invitati. Ampio è il calendario che abbiamo descritto. L’incontro con il sindaco a Villa Niscemi, il concerto al Teatro Massimo, la cena al Teatro Politeama, con il sovrappalco montato per l’occasione (nella foto).
Una rovente polemica politica ha accompagnato, suo malgrado, il viaggio dell’imprenditore. Un serrato botta e risposta tra il presidente della Regione, Renato Schifani, e il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla ha increspato la vigilia. Il governatore ha stigmatizzato l’uso conviviale dei teatri storici e quello che è stato, a suo dire, un atteggiamento leggero riguardo al tema della sicurezza. Il sindaco ha ribattuto, ricordando l’importanza di un approdo significativo per Palermo e minimizzando ‘le preoccupazioni’.
L’organizzazione, capitanata da Jimmy Pallas, non si esprime ufficialmente sul soggiorno, con annessi e connessi. Ma qualcosa trapela e sono notizie che descrivono i benefici dell’avvento dell’imprenditore del Sol Levante, in termini di indotto. Tanti sono i soldi profusi su Palermo per l’occasione. Al Politeama, il gustosissimo catering per più di quattrocento invitati verrà pagato un centinaio di euro circa a commensale, secondo il tam-tam degli spifferi che giungono. Il super manager si è comunque reso simpatico, anche con la schermatura di un profilo basso. Lo testimoniamo alcuni selfie presenti su Facebook e un post in cui, a proposito di un regalo ricevuto, scrive: “Amo Palermo”.
L’indotto, dunque. E’ stato necessario impiegare persone per i servizi, per l’ambulanza di prammatica, con le maestranze e gli ingegneri. Una decina di mini-bus sarebbe stata noleggiata per gli spostamenti della delegazione giapponese. Trentacinque i ristoranti censiti per gli ‘schiticchi’ a vario titolo. Con Nakajima ci saranno alcuni dirigenti più importanti della sua azienda, in vista di possibili collaborazioni commerciali. Il Massimo e il Politeama avranno una vetrina internazionale con l’occasione di futuribili esibizioni. Questo, a prescindere dal costo sostenuto per gli affitti.
A Palermo, il festeggiato incontrerà un vecchio amico: il maestro Riccardo Muti, impegnato nel ‘Don Giovanni’ di Mozart. Si vedranno al Teatro Massimo per la replica. Una foto di qualche anno fa li ritrae insieme. Tanti sono i personaggi famosi scolpiti in una immagine con Mr. Nakajima: da Elton John, a George Bush (figlio), a Bill Clinton. L’uomo che sbarca a Palermo, a suo modo, è una star internazionale.
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02 Novembre 2023, 06:00