14 Novembre 2009, 09:24
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Salvatore Crisafulli, l’anti-Welby siciliano, immobile nel suo letto dal 2003 a causa di un incidente ha realizzato il suo sogno: un’associazione per tutti coloro che lui si sono risvegliati dal coma e vivono in stato vegetativo permanente. Si chiamerà “SICILIA RISVEGLI ONLUS” e sarà tenuta a battesimo il prossimo 18 novembre a Catania presso il centro le “Ciminiere”.
In Italia sono 3500 le persone che vivono prigioniere del loro corpo, locked in li definisce la medicina. Pur immobili e scambiati spesso per vegetali questi uomini e queste donne continuano a sentire, a comunicare anche senza la voce. “Vorremmo non lasciare più sola nessuna di queste persone, che per poter vivere necessitano ogni giorno di assistenza e di operatori sanitari specializzati, dichiara Pietro Crisafulli, presidente dell’associazione e fratello di Salvatore. “Vorremmo sensibilizzare il governo nazionale e regionale perchè non si ripeta più un caso Eluana e le famiglie non si sentano abbandonate a se stesse”. Tre i progetti che la nuova associazione, di cui Salvatore sarà presidente onorario, lancerà per il centro e sud Italia: : la costruzione di un centro risvegli, la creazione di una moderna assistenza domiciliare e la sensibilizzazione dei ricercatori su nuove tecniche di cura.
Maddalena Maltese
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14 Novembre 2009, 09:24