19 Marzo 2013, 13:24
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CATANIA. “Tutti i partiti politici siciliani manifestino concretamente la loro volontà di riattivare il senso dell’istituto rappresentativo, con la determinazione di primarie di coalizione per la nomina del candidato a sindaco di Catania e assicurino un’attiva collaborazione civica per promuovere la partecipazione della cittadinanza catanese alla prossima consultazione amministrativa”. E’ l’invito di associazioni e movimenti della società civile del capoluogo etneo. In un documento si sottolinea che “fino a quando le stanze e le segreterie dei partiti rimarranno luoghi inaccessibili nei quali si consumano, più spesso in forma di faide, le procedure selettive delle candidature, il cittadino sarà considerato come un suddito solo in quanto portatore di consenso”. “Per quanto sopra paventato – prosegue la nota – si eviti nella misura in cui la classe politica e gli amministratori siciliani recepiranno l’invito, già precedentemente rivolto, ad attivare strumenti autenticamente democratici di partecipazione diretta per la selezione delle candidature, e nello specifico per quella alla carica di sindaco – attraverso lo strumento delle primarie di coalizione”.
L’appello è firmato Acli, Asaec, Asaee, Asia, associazione Rocco Chinnici, Atenea Catania, comitato cittadino di Barriera, Homoweb, Kiwanis junior club Catania, Laboratorio socio politico “Il prezioso avanzo”, Libera, Osservatorio sul diritto di famiglia sezione di Catania, Rete per la legalità, Cittainsieme, centro Astalli, associazione antimafia Rita Atria, Laboratorio della politica, cooperativa sociale Futuro prossimo, fondazione Ebbene e Wwf Catania.
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19 Marzo 2013, 13:24