11 Gennaio 2017, 13:19
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PALERMO – Il Napoli-due, imbottito di seconde linee, conquista i quarti di finale della Coppa Italia battendo lo Spezia per 3-1 e facendo conoscenza, sia pure per soli dieci minuti, con Pavoletti, ultimo arrivato dal mercato invernale. Sarri cambia gli uomini ma il gioco degli azzurri è sempre lo stesso. Possesso palla, costruzione delle azioni d’attacco attraverso il palleggio ed il giro palla veloce, inserimenti delle punte a suggerire la conclusione dell’azione. Insomma si vede anche in Coppa Italia il solito campionario di azioni e di gioco cui i partenopei hanno ormai abituato. La partita si mette subito bene per i padroni di casa che al 2′ sono già in vantaggio grazie ad un’azione personale di Zielinski. Ma il raddoppio non arriva e lo Spezia, che fa quel che può, raggiunge il pareggio grazie ad un’autogol di Albiol su tiro dalla distanza di Piccolo. Il primo tempo finisce 1-1 ma all’inizio della ripresa la maggiore qualità tecnica dei partenopei viene fuori ed in due minuti la squadra di Sarri mette a segno un uno-due, con Giaccherini e con Gabbiadini, che chiude definitivamente la gara.
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11 Gennaio 2017, 13:19