03 Settembre 2012, 16:24
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Un gruppo di dirigenti nazionali di Generazione Futuro, movimento giovanile di Fli, oltre al presidente e al vice presidente della consulta Legalità e antimafia del partito, contesta la decisione di sostenere la candidatura di Gianfranco Micciché alla presidenza della Regione. Di conseguenza chiedono a nome dei propri iscritti, al Coordinatore Regionale di Fli Carmelo Briguglio, di riconsiderare l’argomento in occasione del prossimo coordinamento regionale, verificando la possibilità di soluzioni alternative già prospettate. “Dobbiamo coltivare la politica della speranza facendo riferimento a Falcone e Borsellino come dichiarato dall’assessore Massimo Russo – affermano Nicolò Ferro e Luca Insalaco, dirigenti regionali di Futuro e Libertà – non possiamo sostenere la candidatura di Micciché amico di Berlusconi e Dell’Utri, bensì creare situazioni di legalità, trasparenza e affidabilità. Ecco perché riteniamo pericoloso l’aver rinviato il coordinamento regionale tenendolo blindato. Un nodo politico di tale importanza necessità di un appoggio unanime da parte della base. Dobbiamo tenere coeso il partito, Futuro e Libertà può veramente rappresentare la novità di queste elezioni regionali, basta avere un po’ di coraggio in più e sostenere persone come Fabio Granata e Massimo Russo”.
La riunione di partito sul tema delle regionali, intanto, è slittata a lunedì prossimo. Una scelta che ha destato perplessità in Fabio Granata, in questi giorni molto critico sul sostegno a Miccichè. Granata ha ribadito le sue perplessità con una nota su Facebook, usando però toni volti a compattare il partito.
“Mi confronto sempre con i dissenzienti anche se pochi e giovani e in contrasto con altri giovani, e accetto siano tutti spontanei e in buona fede. Lo continueremo a fare nel dibattito interno secondo le regole della democrazia: si discute e si vota. Ma , al di la’ di questo, vorrei tutti soprattutto in una prova difficile, accanto a me nell’ invitare soldati e generali, militanti e soprattutto deputati a scendere in battaglia candidandosi con le preferenze in prima persona”. Risponde così Briguglio ai sussulti dei giovani di Fli. “E’ la prova del fuoco con cui si dimostra lo sprezzo del pericolo per aspiranti e cosiddette alte gerarchie. Io lo faccio, gli altri facciano un passo avanti. Tutti insieme, coraggio giovani e non…Oltre Micciche’ c’e’ la sinistra-Crocetta o Musumeci-Berlusconi o flop elettorali che distruggono i grandi sogni e le velleitarie immaginazioni. In Sicilia siamo ben oltre – conclude – abbiamo altri risultati e ambizioni, oltre piccoli estremismi e infantiliismi. Sono stato giovane anch’io e faccio appello a responsabilita’ e serieta’e ad essere se stessi”.
Basta con le polemiche e intanto lavoriamo tutti insieme”. Così Carmelo Briguglio Coordinatore siciliano di Fli commenta la nota di un gruppo dei giovani di Fli che dissente dalla scelta di Micciche’ presidente della regione Sicilia.
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03 Settembre 2012, 16:24