Il Palermo condanna l’Empoli |Arrivederci agrodolce alla serie A

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28 Maggio 2017, 19:58

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PALERMO – L’appassionante lotta per non retrocedere si conclude con lacrime al ‘Barbera’ e gioia irrefrenabile allo ‘Scida’. Le lacrime sono quelle dell’Empoli di Martusciello che esce sconfitto dallo scontro con i rosanero di Diego Bortoluzzi e scenda figurativamente a braccetto con i toscani a lungo inseguiti proprio dai siciliani in quel quartultimo posto che alla fine invece diventa di proprietà del Crotone dei miracoli di Davide Nicola, squadra che più di tutti ha ereditato quel sogno salvezza che il Palermo ha invece abbandonato troppo presto con una conduzione tecnica scriteriata. Festeggiano dunque i calabresi all’ultima giornata così come i tifosi rosanero che ad comunicazione dei gol segnati dai rossoblu alla Lazio hanno esultato per la simpatia maturata durante l’anno proprio contro gli avversari. 

La partita invece racconta di un Palermo che, al di là delle illazioni su paracadute o giochetti di classifica per prendere più milioni l’anno prossimo in serie B, ha onorato il campionato vincendo anche contro i toscani la sfida che più di tutte avrebbe potuto fare la differenza proprio per Diamanti e compagni. La decidono i gol di uno dei grandi protagonisti di questo anno, nonostante la retrocessione anticipata, quell’Ilja Nestorovski così a lungo a digiuno che oggi ha potuto esplodere la sua rabbia per il suo contributo mancato in quest’ultima fase del campionato e di Bruno Henrique, simbolo di quei giocatori che l’anno prossimo non faranno parte del progetto tecnico della nuova società.

Finisce dunque con un arrivederci agrodolce alla serie A per i tifosi rosanero che adesso mettono da parte il pallone e si spostano la propria attenzione sui tavoli e le firme che decideranno il futuro della loro società. Idealmente oggi è infattu finita l’era di Maurizio Zamparini e da domani si inizierà a pensare alla nuova di Paul Baccaglini che nei suoi piani vuole rendere il meno lungo possibile il distacco della città dalla massima serie. Si ripartirà da questa vittoria che simbolicamente non significa nulla, visti anche i fischi che hanno accompagnato la squadra al 90′, ma proprio da quei fischi che rappresentano l’attaccamento a questi colori la nuova società dovrà ripartire per trasformarli in applausi e urla di gioia.

IL TABELLINO

Marcatori: Nestorovski 75′, Bruno Henrique 82′, Krunic 86′.

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PALERMO: 68 Fulignati; 15 Cionek, 12 Gonzalez, 6 Goldaniga; 3 Rispoli (cap.), 61 Ruggiero (Bruno Henrique 58′), 28 Jajalo (Balogh 75′) , 18 Chochev, 19 Aleesami; 23 Diamanti (Lo Faso 82′); 30 Nestorovski. A disp: 1 Posavec, 55 Marson, 8 Trajkovski, 9 Silva, 20 Sallai, 44 Sunjic, 70 Giuliano, 89 Morganella. All: Diego Bortoluzzi.

EMPOLI: 23 Pelagotti; 2 Laurini, 6 Bellusci, 15 Costa, 21 Pasqual; 33 Krunic, 8 Diousse, 11 Croce; 17 Zajc (Pucciarelli 58′); 7 Maccarone (Marilungo 56′), 27 Thiam. A disp: 1 Pugliesi, 12 Meli, 3 Zambelli, 4 Dimarco, 5 Mauri, 9 Mchedlidze, 13 Veseli, 19 Barba, 24 Cosic, 88 Tello. All: Giovanni Martusciello.

ARBITRO: Nicola Rizzoli (Bologna).

NOTE – Ammoniti: Bellusci 38′, Diousse 48′, Costa 65′, Chochev 90′.

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28 Maggio 2017, 19:58

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