07 Agosto 2012, 18:14
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Il Palermo sembra aver deciso a chi affidare la corsia sinistra. Il prescelto, il dopo-Balzaretti, dovrebbe essere Reto Ziegler, laterale tornato alla Juventus dopo una parentesi turca con la maglia del Fenerbahce, finito nella lista delle cessioni della squadra di Conte, tecnico con il quale non è mai sbocciato l’amore. La Juventus lo ha proposto ad alcuni club e tra questi c’è il Palermo. Perinetti avrebbe già parlato con il calciatore al quale non dispiacerebbe indossare la maglia rosanero. Il dg rosanero adesso dovrà lavorare all’ingaggio del giocatore ma ci sarebbero i margini per trovare un accordo.
Intanto oggi sono arrivati messaggi d’amore al Palermo anche dall’ex Real Madrid, Drenthe: “Royston vuole giocare in Italia, piace al Palermo – ha spiegato l’agente -, ma Napoli e Lazio mi hanno detto di aspettare”. Più che un interesse del Palermo, sembra quasi una furbata del procuratore per cercare di trovare una sistemazione al suo assistito che, come scritto qualche giorno fa, ha un ingaggio molto elevato per le casse del club rosanero.
Resterà in rosanero Franco Vazquez, cercato da alcuni club italiani ed esteri. Il calciatore ha infatti espresso alla società la volontà di giocare ancora con il Palermo. Probabilmente si cercherà un club per Zahavi, anche se ancora non è certa la sua cessione.
Capitolo Bertolo. Con un comunicato ufficiale apparso sul sito club di viale del Fante la società ha fatto sapere che “dopo un colloquio con il calciatore Nicolas Bertolo e dopo aver preso atto di quanto avvenuto nella notte tra domenica e lunedì, verranno presi provvedimenti disciplinari nei confronti del tesserato e che lo stesso si metterà a disposizione in futuro per iniziative nell’ambito sociale. La Società rosanero si rammarica per quanto accaduto, soprattutto nei confronti degli organi competenti al controllo del territorio”. Sempre sul sito rosanero il centrocampista argentino ha scritto una nota in cui ha chiesto scusa per il suo comportamento: “Mi scuso con il corpo della Polizia di Stato, con i nostri tifosi e con la società – dichiara Bertolo -. Sono profondamente rammaricato e pentito per quanto avvenuto, quanto successo non rappresenta la mia persona. Garantisco a voi tutti che simili episodi non si ripeteranno più”.
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07 Agosto 2012, 18:14